[dropcap]D[/dropcap]opo tre lunghi mesi passati a pendere dalle labbra di fantomatici esperti di mercato ed a pronosticare la classifica finale del campionato, finalmente si torna in campo, finalmente tutte le chiacchiere estive verranno spazzate via dalle sentenze che quest’ultimo emetterà. E in questo primo turno cosa ci dice il campo? Il campo ci dice che il Milan anche quest’anno sarà un diesel e che la sorprendente sconfitta di Verona non è poi così sorprendente, se pensiamo agli avvii di campionato delle squadre allenate da Allegri. Inoltre il Milan non sembra essere competitivo quanto Juventus e Napoli, quindi lo scudetto dovrebbe restare una chimera per il club meneghino. A proposito di Juventus e Napoli, se il Napoli è quello visto col Bologna, allora quest’anno la lotta scudetto potrebbe essere davvero avvincente, visto che la squadra di Benitez ha messo in mostra un calcio davvero spumeggiante, mentre i bianconeri hanno faticato non poco a Marassi, vincendo di misura contro la Sampdoria e palesando i soliti problemi in zona gol nonostante gli arrivi di Tevez e LLorente, che a Genova è partito dalla panchina e non sembra essersi integrato negli schemi di Conte. [divider]Chi invece mantiene intatti i sogni di gloria è la Fiorentina di Montella che batte 2 a 1 il Catania al Franchi e si candida come terzo incomodo per la questione scudetto, sempre che Mario Gomez riesca a rispettare le aspettative della tifoseria viola. Bene anche le romane in questa prima giornata. La Roma espugna Livorno 2 a 0 e ritrova De Rossi, autore della rete del vantaggio capitolino con un gran tiro dai 25 metri, consolando i tifosi giallorossi della perdita di Lamela, ormai destinato al Tottenham, mentre la Lazio batte 2 a 1 all’Olimpico l’Udinese di Guidolin che non sta di certo vivendo un inizio di stagione entusiasmante dato che la sconfitta contro la Lazio segue quella in casa con lo Slovan Liberec. Inizia bene anche il nuovo corso dell’Inter di Mazzarri che ha la meglio sul Genoa tra le mura amiche. Tuttavia la “Beneamata” non ha espresso un gran gioco, segno che gli schemi di Mazzarri devono essere ancora completamente assorbiti dai giocatori nerazzurri e che la squadra sembra avere ancora qualche lacuna, soprattutto sugli esterni. Sfortunato, invece, l’esordio del Sassuolo in serie A che esce sconfitto dallo scontro salvezza col Torino, a segno Brighi e Cerci, mentre il Cagliari batte 2 a 1 in rimonta l’Atalanta, decide Cabrera, e la noia regna nello 0 a 0 tra Parma e Chievo.
Luigi Testa