[dropcap]L[/dropcap]a mafia e la criminalità organizzata si preoccupano di tanti aspetti: oltre ad occuparsi di estorsioni, traffico di droga ed altri gravi reati, i boss si danno da fare anche per salvaguardare “l’immagine” di Cosa Nostra, secondo quanto emerge dall’inchiesta dei Carabinieri di Palermo confluita la scorsa notte durante l’operazione denominata “Argo” che si scaglia contro il mandamento di Bagheria. In particolare uno dei leader del clan si sarebbe attivato per troncare una relazione sentimentale extraconiugale tra un uomo e una donna entrambi sposati. L’amore adultero secondo i padrini avrebbe potuto compromettere la “credibilità” dell’organizzazione criminale. Così, con una serie di avvertimenti verbali ma espliciti ed inequivocabili, l’uomo sarebbe stato invitato a desistere dal rapporto infedele.[divider] Il procuratore aggiunto Leonardo Agueci ha dichiarato:
La mafia mantiene intatti gli schemi classici di controllo nonostante anni di lotte e di arresti. Questo episodio dimostra come Cosa Nostra sia un’istituzione che serve a mettere ordine in tutti i settori. Non si occupa solo di estorsioni, di rapine, di droga o di influire sull’attività politica ma anche di interrompere una relazione sentimentale giudicata sconveniente
Codice ed onore, i modelli non cambiano. La ferocia e la violenza invece sì, diventando sempre più vili ed abbassando vertiginosamente l’età di reclutamento dei ragazzi nei clan malavitosi. Che “credibilità” hanno tra di loro i gruppi criminali quando danno un’arma in mano a dei minorenni?
Bruna Di Matteo