[dropcap]S[/dropcap]arebbe stata accettata la richiesta di legittimo impedimento per Silvio Berlusconi, ricoverato all’ospedale S.Raffaele di Milano per una uevite. Il Cavaliere rimarrà in ospedale per tutta la giornata di oggi. A confermarlo è il suo medico personale, Alberto Zangrillo: “Oggi rimane ancora ricoverato. Effettueremo gli accertamenti previsti, tra cui quello sulla funzionalità dell’albero coronarico. Le sue condizioni sono stazionarie, ma non critiche. Non ci preoccupano”.[divider]
Giovanni Maria Flick, ex ministro della Giustizia e candidato nel Centro Democratico, si esprime sulla vicenda lasciando trapelare una nota di disappunto e definendo la manifestazione dei parlamentari del Pdl di ieri a Palazzo di Giustizia di Milano come un “comportamento contro la Costituzione”.
Le vicende milanesi sono ben distinte da quelle napoletane – spiega Flick esprimendosi sui casi giudiziari che coinvolgono il leader del Popolo della Libertà- a meno di non ipotizzare una sorta di complotto della magistratura nei confronti di Silvio Berlusconi. Complotto che peraltro non c’é. Pochi giorni fa – aggiunge – Berlusconi è stato definitivamente prosciolto dalla Cassazione, ieri Milano ha accolto il legittimo impedimento nel processo Ruby. E da qualche tempo la magistratura, accusata di agire a orologeria, sta indagando in un contesto completamente diverso dal centrodestra (l’inchiesta Mps, ndr). Non mi pare di vedere una regia unitaria”. “E’ più che legittimo che il Pdl intenda parlare con il Presidente – precisa Flick -, ma è tutt’altra cosa sperare che Giorgio Napolitano possa interferire – nella sua veste di presidente del Csm – sui processi in corso. Può esercitare la sua moral suasion. Abbiamo già avuto una forma di Aventino – conclude – e non ha funzionato. Senza contare che non si può paragonare il rifiuto di entrare in aula, dopo l’omicidio di Giacomo Matteotti, al legittimo impedimento nei processi di Berlusconi”
In base alle prime fonti, il Tribunale di Milano, accettata la richiesta di legittimo impedimento, avrebbe spostato la data del processo per mercoledì prossimo.
Vincenzo Nigri