[dropcap]C[/dropcap]ontinua l’impegno preso dal M5S durante la campagna elettorale a non allearsi con altri partiti. E’ quanto traspare nel post pubblicato da Beppe Grillo questa mattina sul suo blog:
“Non ci sarà alcun referendum interno per chiedere l’appoggio al pdmenoelle o a un governo pseudo tecnico. I partiti cercano di addossare al M5S la responsabilità dello sfascio del Paese dopo aver inciuciato per 20 anni e sorretto insieme il governo di Rigor Mortis alla luce del sole. In campagna elettorale il nostro slogan è stato ‘Mandiamoli tutti a casa!’ e per questo il M5S è stato votato da più di 8 milioni di italiani. Nel ‘Non Statuto’ e negli impegni sottoscritti dai neo parlamentari del M5S sono esclusi in modo categorico accordi con i partiti“.
L’ex comico e leader del M5S è chiaro nelle sue intenzioni e non lascia spazio ad alcun dubbio sulla sua posizione nell’eventualità che il Movimento a Cinque Stelle ceda ad alleanze con altri partiti, dichiarando: “Qualora ci fosse un voto di fiducia dei gruppi parlamentari del M5S a chi ha distrutto l’Italia, serenamente, mi ritirerò dalla politica”.
A seguire Grillo ci sarebbe anche Casaleggio che, secondo quanto riportato da Vito Crimi, Capogruppo M5S al Senato, esporrebbe l’idea di un suo eventuale ritiro in caso di alleanze con altri partiti. “Confermo – dichiara Crimi-, ed è normale. Casaleggio non ha imposto una sua posizione, tipo ‘io caccio chi non la pensa come me’. Lui ha detto che se ne va se il M5S prende una strada diversa”.
Vincenzo Nigri