
Uno dei temi più dibattuti, ostici e controversi degli ultimi anni, ancestrale richiamo alla libertà ed ai diritti dell’uomo, l’eutanasia (dal greco εὔ-, bene, e θάνατος, morte) continua ad essere uno spartiacque tra le piazze italiane: il 7 e l’8 settembre toccherà alla Campania, in cui Marco Cappato proseguirà la raccolta firme per il referendum sulla cosiddetta “Dolce morte“; varcata con successo la soglia delle 750.000, (500.000 sono sufficienti per ottenere il referendum), ai tavoli e digitali.
Il tesoriere e Filomena Gallo, segretario dell’associazione Luca Coscioni contano di arrivare al milione di firme. Pertanto le strade diverranno delle vere e proprie “Sedi da marciapiede“, nonché punti di raccolta e di informazioni ai cittadini su tutti gli strumenti per vivere “Liberi fino alla fine” (questo l’aforisma dell’Associazione), inclusi il suicidio assistito, il testamento biologico, le cure palliative.
Il 7 settembre alle ore 12 Marco Cappato giungerà a Napoli per partecipare all’incontro “Liberi fino alla fine: riflessioni in tema di eutanasia legale”, organizzato dalla Camera Penale di Napoli presso il Palazzo di Giustizia in piazza Cenni (Centro Direzionale).
L’8 settembre chiuderà il suo ciclo di incontri campani nel Sannio. Alle 12 sarà a Telese Terme dove, nel parco delle terme, è stato organizzato un incontro per fare il punto sulla campagna referendaria, dai referenti locali dell’associazione Coscioni, Maria Venditti (presidente Consiglio Comunale di Telese Terme) e Antonio Troiano (consigliere comunale di Telese Terme).
“Telese è la città dei diritti“, ha dichiarato Antonio Troiano. “Per noi è un onore ospitare Marco Cappato, pietra miliare dell’Associazione Coscioni. La storia di Marco racconta di una vita al servizio delle libertà, dei diritti, della scienza. Marco è un esempio per chi intende la politica come avanzamento della libertà, esponendosi in prima persona, rischiando processi e danni. In mezzo all’omertà politica, la risposta dei cittadini ha dimostrato come chi abita questo Paese è più avanti dei loro rappresentanti. È un momento storico unico, ci impegniamo ora per il milione e poi avanti con referendum!”.

Presidente di Eumans, co-fondatore di Science for democracy, promotore del Congresso mondiale per la libertà di ricerca, della campagna Eutanasia legale, di StopGlobalWarming.Eu, Cappato nel dicembre 2019 fu assolto insieme a Mina Welby dall’accusa di aiuto al suicidio nei confronti di Dj Fabo e successivamente di Davide Trentini.

“Proprio come sceglierò la mia nave quando mi accingerò ad un viaggio, o la mia casa quando intenderò prendere una residenza, così sceglierò la mia morte quando mi accingerò ad abbandonare la vita“, scrisse Lucio Anneo Seneca. Auguriamoci che prima o poi questa utopia divenga realtà.