

[dropcap]L[/dropcap]o spettacolo più bello e suggestivo del mondo, l’aurora boreale. Se volete vederla e godervi una vacanza suggestiva, quest’anno è quello giusto: secondo gli scienziati della NASA e numerosi Istituti Internazionali di Ricerca , infatti, nell’anno 2013 l’attività solare toccherà i suoi apici con effetti paragonabili al 1958 quando l’aurora polare in ben tre occasioni si rese visibile fino in Messico. Normalmente il meraviglioso fenomeno naturale è visibile in tutta la Norvegia, ma in questo Paese i luoghi migliori sono quelli più a Nord e verso la costa: le Isole Lofoten (al Polarlightcenter di Laukvik), Tromso, Capo Nord. In Svezia il luogo migliore pare sia il monte Nuolja, dimora dell’Aurora Sky station, da raggiungere in seggiovia. Ma che cosa è l’aurora boreale? Dal punto di vista fisico, è generata dalle “nubi” di particelle cariche provenienti dal sole (vento solare) che interagiscono con quelle dell’atmosfera, in particolare della ionosfera. Tali particelle eccitano gli atomi che diseccitandosi in seguito emettono luce di varie lunghezze d’onda, ed è proprio in questa fase che l’aurora diventa visibile ma solo in prossimità dei poli magnetici della Terra, producendo una gamma cromatica che va dal verde acceso a punte di viola e sfumature rosa che squarciano il cielo notturno. A chiamarle “aurore boreali” fu Galileo Galilei, il primo a studiarle in chiave scientifica, mentre ‘Guovssahas’ è il nome con cui l’aurora viene chiamata dai Sami, la popolazione indigena del Nord della Scandinavia, e significa “luce che può essere udita“. Secondo la leggenda il fenomeno è provocato dalla volpe che correndo sulle alture artiche accende il cielo con le scintille create dall’attrito della sua coda con la fitta coltre di neve. Quest’anno, quindi, le possibilità sono molto elevate per ammirala, così le agenzie turistiche di tutto il mondo offrono numerose opzioni e pacchetti-viaggio da sogno per regalare agli interessati un soggiorno all’insegna della magia dei cieli finlandesi. A disposizione dei turisti, infatti, ci sono i cosiddetti ‘hotel sui generis‘, ovvero particolari alberghi attrezzati con ‘tetto’ trasparente ideale per gli avvistamenti celesti. È il caso dei venti igloo di vetro dell’ Igloo Village Kakslauttanen in prossimità del Parco Nazionale di Urho Kekkonen, provvisti di riscaldamento, del complesso del Santa’s Resort. In questo modo si può aspettare l’aurora boreale sdraiati comodamente sul proprio letto. In alternativa si può sempre partecipare a un safari notturno su un bus speciale, dotato di tetto panoramico trasparente. Inoltre, per chi ha la possibilità di compiere un viaggio ancora più distante è possibile scegliere come punto di osservazione l‘Islanda, dove sono disponibili pacchetti ad hoc fino a metà aprile, ma anche l’Alaska, in particolare a Fairbanks. Sul sito web dell’Istituto di Geofisica della Fairbanks University c’è una sezione di previsioni per l’aurora boreale, come fossero indicazioni meteo, anche per l’Europa. Il periodo ideale per osservarle è compreso tra l’autunno e la primavera quindi, armati di binocoli ed obiettivi, affrettatevi!
Bruna Di Matteo