

[dropcap]C[/dropcap]inque arresti per un’ indagine lampo condotta dai Carabinieri di Nocera Umbra, Gubbio, Città della Pieve, del Nucleo Investigativo di Perugia e dalla Compagnia di Empoli. Sono stati presi i responsabili della rapina avvenuta lo scorso 5 aprile a Nocera Umbra, ai danni di una vedova e pensionata 83enne. I dettagli sono stati forniti in una conferenza stampa a Perugia, cui ha preso parte il Comandante Provinciale Angelo Cuneo. Secondo le parole di Cuneo, tre uomini incappucciati avevano aggredito l’anziana in casa sua puntandole alla gola un coltello preso dalla cucina. Sottratti 600 euro in contanti e pochi gioielli, erano poi fuggiti, lasciando l’anziana vittima legata a una sedia.[divider] A dare una svolta immediata alle indagini, un carabiniere di Nocera Umbra che, mentre andava in caserma per prendere servizio, ha notato una vecchia Lancia Y con due persone a bordo ed ha comunicato alla centrale il numero di targa. Lo stesso carabiniere ha poi incrociato nuovamente l’auto notando altre tre persone dietro. Partendo dalla targa, sono stati individuati il 24enne Fation Hajrdelli, falegname, pluripregiudicato residente a Città della Pieve e il coetaneo Edmon Arusha, entrambi riconosciuti dal militare. Arrestati i primi due e diffusa la descrizione dei complici, i Carabinieri della stazione di Fucecchio hanno riconosciuto un gruppo di 3 albanesi, 2 dei quali giunti da poco in città. Il 24enne Bashkim Kulla, il 28enne Samir Kulla e il 26enne Met Taga sono stati bloccati in località Ponte a Cappiano a bordo della loro Audi A6. Perquisiti anche nella loro residenza, un albergo della zona, i militari hanno trovato 2.500 euro in contanti, monili in oro e orologi ritenuti provento della rapina e di altri reati, oltre ad una ricevuta relativa ad un pernottamento nella zona di Ellera, vicino Perugia, la sera precedente la rapina. Ricostruito chiaramente il quadro accusatorio, sono stati sottoposti a fermo di Polizia. Sia gli arresti che i fermi sono stati già convalidati dai gip di Orvieto e Firenze.
Bruna Di Matteo