[dropcap]D[/dropcap]al Castello Orsini di Soriano nel Cimino al carcere di Terra Murata a Procida, dalla Caserma La Rocca di Peschiera del Garda al Complesso di Santa Maria della Stella a Orvieto: sono solo alcuni dei primi immobili al centro del progetto “Valore Paese-Dimore d’Italia” che mira alla costruzione di una rete di alberghi nei luoghi di pregio. L’Agenzia del Demanio e Invitalia hanno ricevuto on line 115 proposte di immobili, tra i quali ne hanno selezionati 63. Nello specifico, 28 di questi sono già in fase di start up mentre 7 sono già stati avviati. ”Entro l’anno avvieremo i primi bandi” per la concessione di 50 anni ai privati, ha detto il direttore del Demanio, Stefano Scalera all’incontro ‘Partecipiamo al ”Progetto Valore Paese-Dimore” ‘. In due mesi sono arrivate 60 manifestazioni di interesse, tra le quali quelle di 29 Comuni e 19 privati. Il modello è quello dei famosi “Paradores”, ovvero le catene alberghiere spagnole che offrono soggiorni in hotel di lusso. Quindi, su questo modello, la nuova rete di hotels sarà in grado di integrare ospitalità e attività culturali di promozione del territorio e delle risorse locali. In Italia hanno fatto da iniziatori i progetti di Villa Tolomei a Firenze, del Faro di Capo Spartivento in provincia di Cagliari e della Dogana Vecchia a Molfetta.
Bruna Di Matteo