
Bruxelles – La commissione europea annuncia l’addio all’ora solare. 4,6 milioni di cittadini si dicono contrari allo spostamento delle lancette.
Da tempo il Nord- Europa sta facendo pressione a Bruxelles per abolire il passaggio dall’ora solare all’ora legale. La proposta, mai accolta, è stata poi presa in considerazione dal presidente Juncker che nel mese scorso ha lanciato una consultazione pubblica. Tenutasi dal 14 di Luglio al 16 di Agosto, ha portato al voto circa 4,6 milioni di cittadini europei che quasi in maniera unanime, ( ben l’84 %) erano a favore dell’abolizione del doppio orario in Europa. Ad avere le ore contate sarà dunque l’ora solare che scomparirebbe definitivamente per fare posto all’ora legale, quella estiva, tutto l’anno. I cambiamenti in termini di orari in Italia riguarderanno solo le ore invernali, dove ci aspettano giornate più lunghe ma mattine che tarderanno di 60 minuti per vedere la luce del sole.
Il tema, nei Paesi centrali e settentrionali dell’ UE, è particolarmente sentito, tanto che in Germania, Polonia, Estonia e Svezia è al centro di numerosi studi scientifici. Si è evidenziato infatti, secondo delle ricerche accurate, che il passaggio dall’ora legale all’ora solare provocherebbe dei danni all’economia ma cosa ancor più grave, alla salute dei cittadini; lo spostamento delle lancette provocherebbe squilibri nel corpo, sbalzi d’umore e aumenterebbe l’incidenza di attacchi cardiaci.
“La gente vuole farlo, quindi lo faremo” ha spiegato questa mattina il presidente della commissione europea Juncker, aggiungendo poi “Sono dell’avviso che in futuro debba essere l’ora estiva a divenire la regola”. Dopo le esternazione di Juncker, la commissione ha ufficializzato i dati della consultazione pubblica e rimarcato che più dei tre quarti dei rispondenti “ritengono che il cambio dell’ora due volte l’anno sia un’esperienza ‘molto negativa’ o ‘negativa. Si procederà ora all’approvazione delle legge che diventerà poi vincolante in tutta l’UE. Se nel Sud- Europa ci fossero cittadini contrari all’addio all’ora solare, dovrebbero ora solo sperare nell’Europarlamento e nei Capi di Stato e di governo.