

Si è spento questa mattina, all’età di 75 anni, il celebre giornalista sportivo Giampiero Galeazzi, autore negli ultimi 40 anni di indimenticabili telecronache autentiche ed appassionate, rimaste scolpite nella mente degli sportivi italiani. Da anni combatteva contro il diabete, malattia che negli ultimi anni lo aveva fortemente debilitato, di fatto estromettendolo dalla ribalta televisiva.
Resteranno indimenticabili le telecronache del “bisteccone”, condite da un timbro vocale unico e riconoscibile all’istante, intenso e adrenalinico allo stesso tempo. Galeazzi ha raccontato le olimpiadi, il tennis, il meraviglioso calcio italiano degli anni ’80 e ’90, regalandoci momenti immortali come l’intervista a Diego Armando Maradona negli spogliatoi del Napoli fresco campione d’Italia nel 1987, il racconto della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Seoul del 1988 dei fratelli Abagnale, sospinti al traguardo dal suo immenso vocione, o ancora le gesta dei più grandi tennisti mondiali degli anni ’90, i cui gesti tecnici erano sottolineati dalla sua espressione divenuta presto celebre “Alé la demi-volée!”.
Se ne va l’immagine più autorevole ed appassionata di programmi televisivi che hanno segnato la storia della tv e dello sport nazionale, come la Domenica Sportiva e 90° minuto. In queste ore, sono moltissimi i messaggi di saluto pubblicati sui principali social media da parte di atleti di ogni disciplina, rappresentanti delle istituzioni, colleghi giornalisti, amici o semplicemente affezionati al grande Giampiero. “Le tue telecronache erano poesia. Superavano le immagini…Hai raccontato le pagine più belle dello sport italiano con passione e competenza…”, così il Presidente del CONI Giovanni Malagò.