
A Napoli ci sarà GUSTUS, la Fiera professionale dell’AgroAlimentare, dell’ Enogastronomia e della Nutrizione nel Centro Sud, presso la Mostra d’Oltremare, dal 3 al 5 dicembre. Avrà il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, che figura anche come partner insieme alla s.r.l. Progecta (organizzazione specializzata nell’organizzazione fieristica internazionale) e all’Assessorato all’agricoltura della Regione Campania.
L’idea nasce anche per colmare l’assenza per quanto riguarda gli eventi internazionali del settore nel Centro Sud ed è l’unica fiera utile per estendere la visibilità e ampliare le relazioni commerciali in questa area. Per il settore Export, l’ ICE – Istituto per il Commercio Estero e Simest (la società italiana per le imprese all’estero) che gratuitamente realizzeranno workshop riservati agli espositori.
Dopo la prima edizione che ha registrato un buon successo, quest’anno è previsto che il Ministero delle Politiche Agricole Alimentare e Forestali abbia un ruolo più centrale e quindi di coordinamento. Grazie proprio a questo maggior coinvolgimento del Ministero, l’evento assume rilevanza istituzionale ed un impatto di comunicazione nazionale ed internazionale.
Innanzitutto, si prevede che il numero dei compratori internazionali raddoppierà, con nuovi mercati target: 70 compratori provenienti da Giordania, Libano Egitto, Turchia, Giappone, Israele, Albania.
Oltre ad un workshop italiano si avrà quello internazionale che vedrà l’incontro delle aziende espositrici con 30 compratori italiani del settore HORECA (settore dell’industria alberghiera che comprende Hotel Restaurants Cafè) ed è perciò prevista la partecipazione selezionata di direttori di catene alberghiere, resort, villaggi turistici, strutture ricettive e ristoranti in seguito ad accordi stipulati con agenzie e intermediari. Inoltre si avranno anche compratori della distribuzione organizzata e non organizzata, grossisti retail, distributori specializzati nel food service, cash&carry, aziende di import/export, rivenditori, agenti commerciali, enoteche, gastronomie, negozi specializzati, chef e stampa di settore.
Ci sarà un’area convegni ed eventi la quale sarà coadiuvata dall’Università della Cucina Mediterranea (UCMED) e che ospiterà esperti e personalità riconosciute del settore che si presteranno anche per corsi di aggiornamento professionale rivolti agli addetti ai lavori del settore.
Ci sarà un focus sulle eccellenze del territorio, l’evoluzione della ristorazione moderna, con particolare riferimento allo street food, take away, happy hour ed aperitivi non tralasciando i temi più cari per una nutrizione consapevole, grazie anche al contributo di convegni medico-scientifici.
Nell’Area Sostenibilità Alimentare sarà possibile grazie ad esposizioni approfondire il tema curato da ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, con un’attenzione a quegli imprenditori più sensibili all’impatto energetico-ecologico del ciclo produttivo del settore alimentare.
A questo scopo saranno presentati prodotti e servizi sostenibili, dalla prima tappa del processo di produzione fino alla distribuzione risalendo tutta la filiera.
Sarà un’opportunità per l’internazionalizzazione e per le relazioni commerciali ma anche di formazione e informazione sui temi di un settore che è di strategica importanza nell’economia del territorio.