
“Miseria e Nobiltà”, la più celebre delle commedie di Scarpetta torna in scena firmata da Luciano Melchionna , che l’affida ai tempi comici di Massimo De Matteo e ad un nutrito gruppo di attori che fino al 1° dicembre calcheranno il palcoscenico dell’Augusteo.
Una sfida che non è priva di rischi e che Melchionna decide di affrontare con una rilettura che inevitabilmente richiama ad un confronto con la messinscena originale.
Felice Sciosciammocca (interpretato da un magistrale Massimo de Mattteo) insieme alla compagna Luisella e al figlio Peppeniello – avuto dalla moglie Bettina, che non vede da sei anni – è costretto dalle condizioni economiche miserrime a condividere un appartamento con Don Pasquale e la sua famiglia, composta dalla moglie Concetta (le cui gag legate agli strafalcioni linguistici risultano ripetitive e piuttosto banali) e l’affamata figlia Pupella, la cui unica gioia è il ricco spasimante Luigino Semmolone.
Nel corso del primo atto viene descritta e recitata quella miseria assoluta che abitano in senso fisico e metaforico i personaggi che gattonano tra le impalcature di uno scantinato/discarica, sgomitando per emergere per salire alla luce del sole.

Alle atmosfere cupe del primo atto, che si chiude con la discutibile trovata scenica di fare piovere gli spaghetti dall’alto, si contrappongono invece quelle fastose e luminose del secondo atto dove tra scambi di persone, finti/veri nobili, l’umanità cerca il miracolo di una vita dignitosa.
Belle le scene di Roberto Crea con la sontuosa abitazione dei nobili, con gli sfarzosi costumi che esaltano il falso splendore dei ricchi.
La morale è ben nota: la vita è tutta una farsa e il messaggio, seppure attualizzato ai nostri tempi, non muta ma quello che invece convince meno è l’esigenza di strappare risate al pubblico, ricorrendo ad un registro linguistico debole rispetto all’indiscutibile bravura degli attori in scena.
Produzione Ente Teatro Cronaca e SGAT Napoli (Gruppo Augusteo). Costumi Milla, musiche Stag, assistente alla regia Francesca Pelella.
Info: 081 414243 / messaggi whatsapp 333 2651481 botteghinoaugusteo@gmail.com