

E sono 7! Ancora una vittoria di Max Verstappen, questa volta sul circuito di Zandvoort, in Olanda, davanti ad una marea arancione festante. Una gara dominata dal sabato sino alla bandiera scacchi della domenica, che certifica l’immagine dell’asso olandese come quella del “pilota da battere”. Lewis Hamilton, terminato in 2° posizione, al momento pare debba accontentarsi del ruolo di inseguitore. Ultimo gradino del podio per Valtteri Bottas. Le Ferrari chiudono in 5° (Leclerc) e 7° (Sainz) posizione, accusando un ritardo di circa 1 giro.
HIGHLIGHTS
C’era bisogno di riprendersi dal sonnellino del Belgio, di 7 giorni prima, e così è stato. Parte in pole position Verstappen, davanti ad Hamilton e Bottas, tenendo la prima posizione senza fatica per l’intera prima parte di gara. Più indietro lottano le Ferrari con l’Alpha Tauri di Pierre Gasly e le Alpine di Alonso e Ocon, dando vita ad una intensa bagarre ricca di contatti e sportellate al limite del regolamento. Al giro 21/72 il primo momento chiave della gara, con Hamilton che rientra ai box per il cambio gomme, cercando l’undercut sul leader della gara. Tentativo vanificato dal pronto rientro in pit lane da parte di Verstappen che, all’uscita dal vialetto dei box, mette nuovamente il muso della sua monoposto davanti alla Mercedes di Lewis, ora attardato di circa 3 secondi. Resta in pista Bottas, al punto da esser raggiunto – intorno al giro 30/72 – dalla coppia Max/Lewis. Funziona poco, però, l’effetto “tappo”, poiché in poche curve Verstappen sopravanza il pilota finlandese, portandosi dietro Hamilton. Il distacco tra i due piloti di testa si cristallizza per l’intera gara intorno ai 2-3 secondi. Al giro 70/72 si consuma uno scatto di orgoglio di Bottas, al quale il muretto Mercedes aveva chiesto di non siglare il miglior tempo in gara per consentire a Lewis di aggiudicarsi il punto aggiuntivo in classifica. Nulla da fare, Valtteri tira dritto e sigla il record della pista. Ma si sa che togliere punti iridati ad Hamilton significa giocare col fuoco. E infatti Lewis al penultimo giro fa nervosamente rientro ai box per riprendersi il giro più veloce e, puntualmente, ci riesce. Emblematico il team radio di Lewis al suo ingegnere di pista: “Ragazzi…quel punto in più mi serve!”
ORDINE D’ARRIVO – CLASSIFICHE
Vince il Gp d’Olanda Max Verstappen, davanti ad Hamilton (+ 21 sec.) e Bottas (+ 56 sec.). In 4° posizione Gasly, poi Leclerc, Alonso e Sainz.
Mondiale apertissimo! In classifica piloti, si riprende la vetta Verstappen con 224,5 punti, davanti ad Hamilton con 221,5 pt. In classifica costruttori, Mercedes e Red Bull si lottano il primato punto su punto: Mercedes pt. 344,5 e Red Bull pt. 332,5.
Il campionato va avanti senza sosta. Prossimo appuntamento iridato domenica 12 settembre, in Italia, con il leggendario GP di Monza, dove c’è già grande attesa per le rosse, chiamate all’impresa casalinga.