

Le mamme di Salvator Rosa, sabato 21 settembre nel piazzale della metropolitana, stazione di Salvator Rosa, hanno organizzato un sit-in per preservare il quartiere ed in particolare i minorenni che in questi mesi sono stati oggetto di rapine.
Quattordici rapine ai danni di minorenni nel giro di una settimana, un’escalation di violenza e una media di due reati al giorno. Questo è il bilancio criminale dell’area a ridosso della fermata della Linea 1 di Salvator Rosa, luogo dove sono soliti trattenersi i giovani del quartiere o gli studenti del Liceo Gianbattista Vico (situato a pochi passa dalla metro n.d.r.).
Questi fatti di cronaca hanno spinto le mamme del quartiere ad un’azione di forza per dire no alla criminalità. La manifestazione è stata organizzata in meno di 48 ore sul gruppo Facebook “Quelli di Salvator Rosa e dintorni…” e ha visto la partecipazione di decine di persone, a testimonianza anche che i social network usati con criterio possono dare una risposta seria e concreta alle necessità di un territorio.
Tante le mamme e tanti sopratutto i giovani che hanno animato la manifestazione a cui hanno partecipato anche le forze dell’ordine e gli esponenti della politica locale: il Questore di Napoli Alessandro Giuliano, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Canio Giseppe La Gala, l’assessore Alessandra Clemente, il presidente della II Municipalità Francesco Chirico e Maria Luisa Iavarone, la mamma del giovane Arturo, vittima della violenza delle baby gang a via Foria e simbolo della lotta delle famiglie contro la violenza giovanile.
Gli esponenti delle forze dell’ordine hanno voluto portare la loro solidarietà e il loro impegno a rafforzare il presidio sul territorio a patto che, i cittadini diventino parte attiva iniziando a denunciare questi reati per far si che le forze dell’ordine possono adottare tutte le contromisure necessarie a contrastare un fenomeno che è in preoccupante crescita.
«Riteniamo sia doveroso essere presenti soprattutto quando ci sono criticità delle quali intendiamo farci carico – ha esordito il questore Alessandro Giuliano – il nostro personale è in strada ogni giorno e da l’anima per la sicurezza del territorio. Siamo qui anche per dare atto ai cittadini dell’esistenza di questo problema e non intendiamo minimizzare. Faremo in modo – l’impegno del Questore – di distribuire meglio le risorse sul territorio».