
Le suggestioni della tradizione,della natura e dei paesaggi della città, nonché led, giochi di luce, proiezioni spettacolari, musica e balli, questo e tanto altro ancora alla cerimonia d’apertura dell’Universiade 2019 targata Marco Balich, esperto organizzatore di cerimonie olimpiche.

Dunque, questa sera alle 21 in diretta su Rai 2, con la torcia olimpica che farà il suo ingresso sul manto erboso dello stadio San Paolo di Fuorigrotta, inizierà ufficialmente la XXX edizione delle Universiadi. Però i cancelli dello stadio apriranno dalle ore 18. Secondo quanto riportato dal Mattino, per la cerimonia d’apertura di questa sera sono prevista oltre 40 mila persone, dunque lo stadio sono giorni che è sold out.
Però grazie alla Rai, tutte le persone che non sono riuscite ad accaparrarsi il biglietto per guardare la manifestazione dal vivo, potranno vederla dal divano di casa. Infatti, lo spettacolo di questa sera non è assolutamente da perdere, visto e considerato che si esibiranno i rapper Livio Cori e Anastasio (ultimo vincitore di X factor), Malika Ayane e il grande Andrea Bocelli in chiusura.
Inoltre, sono previsti per l’attesissima cerimonia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il vice premier Luigi Di Maio in rappresentanza del governo e il sottosegretario della Lega, Giorgetti. Ma non è tutto, perché presenzieranno anche numerosissimi ministri che siederanno accanto al presidente del CONI, Giovanni Malagò. Invece, in tribuna d’onore è attesa Noemi di 4 anni, la piccola bambina ferita lo scorso 3 maggio a piazza Nazionale in un agguato di camorra.Alla cerimonia parteciperanno anche 40 migranti che porteranno i cartelli con i nomi delle nazioni partecipanti alla 30esima edizione della manifestazione.
Il direttore creativo della cerimonia ha voluto dire la sua riguardo alla manifestazione: “Ho voluto rimanere il riservo su alcune cose per mantenere l’effetto sorpresa. Non mancheranno i colori e i suoni di Napoli, in uno spettacolo che vuole essere un tributo all’Italia intera”. Poi riguardo all’iniziativa dei migranti ha aggiunto: “L’iniziativa è per ricordare che siamo tutti migranti e parte dello stesso mondo”.