
E’ arrivata in Europa una nuova droga. Molto simile all’eroina per l’effetto, ma molto economica e molto pericolosa, il solo accostamento alla pelle può provocare intossicazione.
La «miscela psicoattiva altamente tossica», è simile al farmaco sedativo Fentanyl, ma ben più dannosa.
Indagini di Polizia sono partite da alcuni ricoveri per overdose in ospedale, dove si è constatato che i ragazzi non rispondevano al trattamento disintossicante per l’eroina.
Le investigazioni hanno visto protagonisti i militari della Sezione Operativa Centrale del Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute (Nas). La droga proveniva dall’estero ed era contenuta in un plico postale indirizzato ad una città del centro Italia, ed è stata individuata tramite accertamenti sul web.

In alcuni casi dice il Comandante dei Nas «viene venduta dai pusher a giovani conviti di comprare eroina». La chiamano impropriamente eroina sintetica per il tipo di effetto psicotropo simile, ma tossicologicamente è molto peggio. Con 25 milligrammi di eroina ci si sballa, con la stessa quantità di simil-fentanyl, si muore.
Solo nel 2018 , il fentanyl e altri oppioidi sintetici simili in America hanno causato 53 overdose – di cui una dozzina letali – a Sacramento, 17 overdose mortali in una settimana a New Haven, in Connecticut, 11 overdose che hanno ucciso due persone in una sola notte a Columbus, in Ohio, e nove morti causate dalla droga in tre settimane a Tampa, in Florida.
La nuova droga verrà ora segnalata per l’inserimento tra le tabelle ministeriali degli stupefacenti prevista dal DPR 309 del 1990. Si tratta di sostanze dalla struttura molecolare simile a quelle già vietate, ma con piccole differenze, grazie alle quali riescono a sfuggire ai controlli.
Questo recente narcotico a seguito delle indagini di polizia giudiziaria, si pensi giunga tramite contatti web, per poi essere consegnato da ignari postini.
Le indagini di polizia giudiziaria volte al contrasto alle nuove sostanze psicoattive, condotte dai Nas hanno portato al monitoraggio, solo nel 2018, di 452 siti e aree web, di cui 18 sono stati oscurati.