
Nella mattinata di giovedì 14 marzo presso il teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoliè stata presentata la 12° edizione di Napoli Teatro Festival Italia.
Conferenza presieduta da Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, Anna Imponente, direttore del polo museale della Campania, Alessandro Barbano presidente fondazione Campania dei Festival e Ruggero Cappuccio direttore artistico di Napoli Teatro Festival Italia.
La dodicesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia, la terza diretta da Ruggero Cappuccio, realizzata con il sostegno della Regione Campania, e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presenta, dall’8 giugno al 14 luglio, una ricca programmazione che si declina in oltre 150 eventi, per 37 giorni di programmazione, distribuiti in 40 luoghi tra Napoli e le città campane (Salerno, Benevento, Caserta, Carditello, Baia, Amalfi, Pietrelcina e Mercogliano).
Il Napoli Teatro Festival Italia si pone come organismo di crescita culturale e sociale, in tal senso favorirà la partecipazione del pubblico, continuando a proporre un’oculata politica di prezzi, con biglietti popolari (da 8 a 5 euro) e agevolazioni assolute per le fasce sociali più deboli.
L’edizione 2019 presenta 29 eventi internazionali, di cui 19 prime in Italia tra prosa e danza, e 44 prime di spettacoli italiani. Il NTFI amplia anche la sua struttura e diventano 12 le sezioni del festival. Alle 11 già consolidate si aggiunge la nuova sezione dedicata al Teatro Ragazzi, che quest’anno propone Puglia Showcase Kids, una vetrina di spettacoli e momenti di approfondimento rivolta alla migliore produzione per ragazzi, promossa dalla Regione Puglia, ideata e realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese.
Il NTFI 2019 promuove inoltre la creazione e la circuitazione internazionale di rappresentazioni di prosa e danza contemporanea, mette in scena spettacoli e concerti in sedi non convenzionali, valorizzando il patrimonio culturale della città di Napoli e della regione Campania, dà spazio a realtà teatrali emergenti, propone mostre e attività espositive, offre possibilità di confronto e formazione ai giovaniattraverso laboratori gratuiti, presenta uno spazio per il cinema e per la letteratura, investe in progetti speciali legati alla drammaturgia, alla letteratura dello sport, alla ricerca e alla divulgazione scientifica.
Particolarmente significativi, in questa dodicesima edizione, sono i temi della multiculturalità, della pluridentità e dell’apertura ai flussi culturali del mondo contemporaneo. La rete creata con altri Festival internazionali, gli Istituti di cultura, e le fondazioni culturali, fonda un nuovo progetto di cooperazione culturale in collaborazione con le Università del territorio e altre istituzioni europee, al fine di dare sostegno e palcoscenico alla creazione artistica oltre che ad un nuovo concetto di Europa basato sull’inclusione e sul dialogo.