

Nel secondo anticipo della seconda giornata della serie A 2018/2019, un super Napoli ribalta i rossoneri grazie alla doppietta del polacco Piotr Zielinski e al gol vittoria di Dries Mertens. Gattuso contro Ancelotti, Higuain contro la sua ex squadra: al San Paolo è andata in scena una grandissima sfida che ha visto il maestro trionfare sull’allievo. L’allenatore rossonero ha assistito impotente alla risurrezione di Ancelotti in meno di un tempo: da 0-2 a 3-2. Il Milan manda in malora una vittoria che aveva tutte le possibilità di condurre in porto e si mangia le mani, il Napoli però, a parte il lunghissimo blackout della prima frazione e dei primi minuti della ripresa, merita un applauso: è l’ennesima prova che questa squadra non molla mai.
Rispetto alla sfida con la Lazio, il tecnico di Reggiolo ha cambiato soltanto il portiere: tra Karnezis e Ospina, alla fine l’ha spuntata l’estremo difensore colombiano. Il resto è stata la fotocopia della squadra che ha sbancato l’Olimpico, con attacco affidato ai tre tenori Callejon-Milik-Insigne e Mertens riserva di lusso pronto a subentrare e spaccare la partita. Al fischio d’inizio la grande differenza fra le due squadre era molto semplice: il Napoli si era già esibito una volta, a Roma, conquistando tre punti pesantissimi contro i biancocelesti di Simone Inzaghi, al termine di una prova opaca per la prima mezzora e molto più convincente dopo. Il Milan invece era un’incognita, più che negli interpreti, soprattutto nelle condizioni atletiche e nei risultati del lavoro tattico di Gattuso, che quest’ anno ha potuto iniziare a spiegare il suo calcio da luglio. Ebbene, i partenopei hanno avuto lo stesso atteggiamento di Roma: lenti e prevedibili in zona d’attacco e questo ha creato pochi problemi a Donnarumma nel primo tempo. Inoltre, mentre all’Olimpico la luce si è accesa a metà del primo tempo, questa volta il primo tempo è filato così senza nessuna fiammata da parte degli azzurri, con il risultato sullo 0-1, grazie ad uno splendido gol di Giacomo Bonaventura.
Nella ripresa i rossoneri hanno dato l’impressione di mettere un punto su questa sfida, quando dopo quattro minuti Calabria ha infilato Ospina con un diagonale rasoterra sul palo lontano. Ma, a rimettere in gioco il Napoli ci ha pensato Zielinski, su omaggio di Biglia, che ha perso un pallone sanguinoso in mediana, permettendo al polacco di prendere la mira e superare Donnarumma. Era la scossa che il Napoli stava aspettando. Infatti, da lì in poi il Milan ha continuato a perdere metri e l’ingresso di Mertens per Hamsik, con passaggio al 4-2-3-1 ha completato l’opera. Zielinski ha concluso la serata da protagonista al 22’ con il tiro al volo che ha portato gli azzurri al pareggio, e a quel punto i rossoneri non sono stati più in grado di opporre resistenza. Il gol della vittoria è arrivato all’80 minuto da Mertens su un cross di Allan che ha tagliato tutta l’area rossonera mettendo fuori causa anche Donnarumma. La partita è terminata con il risultato di 3 a 2 per la squadra di Ancelotti che sono così a punteggio pieno dopo due ostiche giornate di campionato e soprattutto dopo due grandiose rimonte. Il San Paolo può festeggiare: essere in svantaggio per un tempo e mezzo e poi tornare a casa con i 3 punti è una lezione importantissima nel calcio, perché ci fa capire che non bisogna mai mollare e vale la pena crederci fino alla fine.