
In un clima così difficile come quello che stiamo vivendo, atti di altruismo risultano quanto mai fondamentali. Numerose sono le associazioni del terzo settore che, da sempre, si occupano volontariamente e senza alcun compenso, di aiutare tutti coloro che vivono un disagio. Ma c’è ne una in particolare che, da tre anni, coniuga gastronomia e solidarietà. ” Tra Cielo e Mare” è tra queste e da marzo 2013, opera a sostegno di persone con disagi psichici e di altra natura.
Ed è proprio in quest’ottica che si inserisce l’evento del 24 giugno alle ore 20.00 nella magnifica cornice del Parco archeologico del Castello di Lettere (provincia di Caserta) che ospiterà al suo interno, un evento di solidarietà a sostegno dei più piccoli.
“Cenando sotto un cielo diverso”: cos’è e come partecipare
” Cenando sotto un cielo diverso”nasce da un’idea di Alfonsina Longobardi, in collaborazione con il Comune di Lettere e il Parco Archeologico del Castello di Lettere.
La Longobardi, psicologa ed esperta di gastronomia, da anni coniuga il suo impegno sociale con le sue competenze nel mondo del food. Il progetto, giunto alla sua VIII edizione estiva, vedrà la partecipazione di oltre 90 professionisti del Food&Beverage. Chef, pizzaioli, panificatori, pasticceri e produttori di vino che, con i propri manicaretti, delizieranno i palati dei presenti.
Guest star indiscusse dell’evento saranno l’attore Francesco Albanese e lo chef stellato Michele de Leo.
Non solo Kermesse culinaria
Valorizzazione del territorio e del Parco archeologico del Castello di Lettere sono solo alcune delle finalità che si pongono congiuntamente amministrazione e soprintendenza. In merito a ciò Il sindaco di Lettere, Sebastiano Giordano, ha dichiarato:” ” Abbiamo deciso di investire su Lettere, facendo si che, il nostro territorio, non sia solo riconosciuto come la città dei matrimoni”
Il costo del biglietto sarà devoluto ad una giusta causa: i fondi raccolti permetteranno al A.O.R.N Santobono – Pausilipon di acquistare un nuovo ecografo.
Il noto nosocomio, riconosciuto come polo pediatrico d’eccellenza del Centro Sud Italia, oggi mira ad accreditarsi come IRCCS ( Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico). “Il progetto ci aiuterà a sostituire il vecchio ecografo. L’utilizzo di un ecografo moderno, portatile e ad alta tecnologia permetterà di allargare l’esame obiettivo al letto dell’ammalato” così spiega il Dott.re Carmine Pecoraro, direttore del Reparto di Nefrologia Pediatrica e Dialisi.
Il sindaco ha inoltre aggiunto:“Abbiamo l’obiettivo di lanciare anche il messaggio del disagio, inteso come inclusione. Perché il disagio non deve essere inteso come un muro, ma deve essere uno strumento e messaggio attraverso cui includere chi purtroppo vive un momento di disagio. Questi messaggi devono riuscire ad abbattere i confini e far si che vadano oltre il nostro piccolo distretto geografico. Un’ambizione, dunque, che l’amministrazione deve perseguire”
Una serata, dunque, in cui: buona cucina e solidarietà lavorano a stretto braccio. D’altronde anche Sofocle diceva che:“L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo.”