
Il 4 aprile, presso l’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN), c’è stata la conferenza sulla pizza napoletana e hanno partecipato chef stellati come Paolo Gramaglia, l’assessore Amedeo Lepore, assessore regionale delle attività produttive, Flavia Sorrentino, consigliera delegata per l’Autonomia del Sindaco, e il Presidente dell’associazione, Antonio Pace. Si è discusso della vera pizza napoletana, un patrimonio unico nel mondo che nell’occasione delle feste pasquali ha registrato un notevole incremento di turisti nelle pizzerie del territorio di Napoli e dintorni. Con il marchio collettivo“Vera Pizza Napoletana”, un’eccellenza gastronomica nel mondo del nostro made in Italy, in vigore da giugno 1984, registrato dall’AVPN, conta 700 pizzerie affiliate in 40 Nazioni, dall’Australia al Giappone, dalla Russia alla Macedonia, dal Sud America all’Europa, e l’Italia.
Un fatturato record della pizza
Il fatturato della consumazione della pizza, nel 2017 è stato molto ingente e si aggira intorno ai 315 milioni di euro, tanto da entrare nell’Olimpo Unesco, e l’associazione si schiera per la difesa e valorizzazione nel mondo della pizza, garantendo la qualità dei prodotti come mozzarella, pomodori e olio di antiche e genuine tradizioni campane. E il mestiere del pizzaiolo, universalmente riconosciuto, che è stato valorizzato come una vera arte.
La pizza napoletana nel mondo
L’obiettivo che si pone l’associazione è di promuovere ed esportare la ricetta tradizionale della vera pizza napoletana e il mestiere del pizzaiolo, attraverso corsi di formazione (base e avanzati) che si rivolgono a pizzaioli esperti o aspiranti.
PerCorsiVeraci (2018)
Quindi, tramite scuole ufficiali AVPN, ubicate a Napoli e nel mondo, sinora solo due a Los Angeles e a Osaka, ove in quest’ultima c’è stata un forte incremento economico della nostra “tonda verace”, le giornate di alta formazione curate da insegnanti professionisti, rinomati chef campani, docenti universitari, offrono percorsi didattici per approfondire la conoscenza dei prodotti derivati dalla nostra terra (formaggi, salumi), e il percorso della lavorazione della pizza.
Dal 17 aprile partiranno i corsi per pizzaioli a numero chiuso che si svolgeranno fino al 23 novembre 2018. Essi si articolano in tre moduli per un totale di 14 incontri. Gli argomenti trattano della lavorazione di salumi e formaggi, questi ultimi quelli di pecora e di capra si svolgono per altri quattro incontri; invece per i prodotti della terra ne saranno cinque; sul secondo modulo, infine, altri cinque incontri, che trattano di abbinamenti. Tutti gli incontri si svolgeranno presso la sede centrale dell’associazione Verace Pizza Napoletana dalle 16 alle19, sita in via Capodimonte 19, Napoli.