
In un incontro bilaterale tenuto a Pyeong Chang per la cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici invernali, il generale nordcoreano Kim Yong-chol ha fatto presente che le relazioni tra le due Coree dovrebbero “migliorare insieme” a quelle tra la stessa Corea del Nord e gli Stati Uniti.
Il messaggio è stato recapitato al Presidente della Sud Corea, Moon Jae-in, si tratta del primo segno di apertura dopo anni di tensioni ed è arrivato a poche ore dalla forte condanna espressa dalla Corea del Nord nei confronti delle nuove sanzioni “senza precedenti” annunciate da Trump venerdì.
Kim Jong-un invita Donald Trump: incontriamoci entro maggio e parliamo di denuclearizzazione. Il Presidente americano accetta, si apre così una fase di dialogo fra i due Paesi.
Nessun presidente americano in carica ha mai incontrato un leader nordcoreano.
Kim Jong-un, in una lettera recapitata alla Casa Bianca al Presidente Trump da una delegazione sudcoreana, si impegna a fermare i test nucleari e missilistici e a sedersi al tavolo per parlare direttamente per la prima volta nella storia.
Le modalità dell’incontro sono tutte ancora da definire, precisa la Casa Bianca.L’annuncio dell’incontro è arrivato in una giornata di annunci sui dazi sull’acciaio e l’alluminio.
Ci vorrà qualche settimana per definire i tempi del previsto incontro tra i due leader.
Un alto dirigente della Casa Bianca ha confermato durante un briefing con i giornalisti che l’invito di Kim a Trump per un incontro è frutto della massima pressione economica e diplomatica promossa dagli Usa e sostenuta dalla comunità internazionale.
Su Twitter, il presidente Trump ha commentato di essere pronto a incontrare Kim, ma le sanzioni emanate resteranno fino a che il regime della Corea del Nord non deciderà di denuclearizzare».
Kim Jong-un ha «espresso entusiasmo per un incontro il prima possibile con Trump», riferisce Chung, che ha consegnato la missiva a Trump.
Gradimento è stato manifestato anche dalla Cina, dal portavoce del ministero degli Esteri, Geng Shuang.
La Repubblica Popolare Cinese «accoglie con favore questi positivi segnali da parte di Usa e Corea del Nord che vanno verso il dialogo diretto», ha detto Shuang, «Il prossimo passo da parte di tutte le parti è di sostenere questo slancio e forgiare sinergie, lavorando assieme per restaurare la stabilità nella penisola coreana».
La questione nucleare della penisola, dice Shuang «è sul giusto binario della sua soluzione».
Il Presidente cinese Xi Jinping , parlando telefonicamente con Donald Trump in merito sia alla situazione della penisola coreana sia ai rapporti bilaterali tra Washington e Pechino, ha espresso la speranza che il dialogo tra Stati Uniti e Corea del Nord possa partire «il prima possibile» e che i leader politici mondiali abbiano il coraggio di collaborare fino in fondo al fianco di Kim e Trump per il raggiungimento della “PACE”.