

Epidemia di virus per i dispositivi Android. Gmail e Google Docs finiscono sotto attacco degli Hackers. Attraverso la tecnica dell’email Phishing (le mail “tranello” con cui vengono sottratti i dati degli utenti) sono già stati rubati oltre 1 milione di account e l’infezione continua. “Ci siamo attivati per proteggere i nostri utenti contro una mail di phishing ” hanno dichiarato i responsabili del colosso statunitense che avvertono di fare molta attenzione ai prossimi messaggi.
L’attacco sembra essere partito da un account: hhhhhhhhhhhhhhhh@mailinator.com il quale, con un’email, chiedeva di condividere dei documenti attraverso la piattaforma Google Docs (applicazione per la scrittura e la condivisione di file word ed excel); in realtà cliccando sul link si veniva catapultati su un sito del tutto simile a quello di G.D., lì accedendo con le proprie credenziali Google, gli Hacker ottenevano pieno accesso.
Un vero e proprio caso di mail phishing che si spande a macchia d’olio poiché, chi è stato vittima del messaggio incriminato, a sua volta, inconsapevolmente, diventa anche il carnefice. Infatti, chi ha aperto la posta elettronica ed ha cliccato sul link, ha dato pieno accesso al pirata informatico che a suo piacimento può usare i contatti del malcapitato per mandare messaggi ai suoi amici.
Ad oggi gli esponenti di Google hanno fatto sapere che: “Ci siamo attivati per proteggere i nostri utenti contro una mail di phishing che impersona Google Docs e abbiamo disabilitato gli account colpevoli. Abbiamo rimosso le pagine fake, rilasciato aggiornamenti tramite ‘Navigazione Sicura’ e il nostro team sta lavorando per evitare il verificarsi futuro di simili episodi di spoofing. Invitiamo gli utenti a segnalare le email di phishing al team di Gmail”.
Proprio quando Gmail stava aggiornando le proprie protezioni, con l’aggiunta di un avviso nel caso si clicchi su un sito malevolo, e dopo il crash dell’applicazione What’s app (app. di messaggistica istantanea), ora arriva l’epidemia che ad oggi ha raggiunto oltre 1 milione di contatti in tutto il mondo, lo 0.01% degli account del colosso statunitense.
Quindi cosa fare per proteggersi da questo tipo di attacchi? L’unico modo è quello di controllare bene l’indirizzo della persona che ci manda l’email, e nel caso ci sembri sospetta, segnalare prontamente la cosa a Google a questo link: Clicca qui.