
Un celebre proverbio dice che “a volte non conta come si vince, purché si vinca”. Non potrebbe esserci una frase migliore, per descrivere il successo, seppur striminzito, nel risultato e nella performance, che ha visto il Napoli espugnare il Barbera di Palermo. Tuttavia condurre la partita nei binari giusti, non è stato affatto semplice: un Palermo solido, difensivista e scosso dalle dichiarazioni, del “vulcanico” presidente, Zamparini, non ha voluto recitare il ruolo, già scontato, della “vittima sacrificale”. Infatti, in più d’una circostanza, i “rosanero” si sono resi pericolosi, in ripartenza, con le giocate, di Franco Vazquez, andando a sfiorare anche il pareggio. Il Napoli, dal canto suo, è apparso meno brillante, rispetto ad altre gare, sciupando numerose occasioni per archiviare la pratica.
Uno dei migliori in campo, Allan, ha affermato di essere molto soddisfatto per il risultato, che consente al Napoli di restare in scia della Juventus e di prendere fiato, rispetto alle inseguitrici, ma esorta i propri compagni a restare concentrati, in vista del prossimo impegno casalingo. Ecco le parole del brasiliano:” Non è stata la nostra miglior partita. Potevamo fare meglio e siamo stati troppo superficiali in certe occasioni. Raccogliamo come oro questa vittoria che era fondamentale per tanti motivi, ma sicuramente contro il Genoa, domenica prossima, dovremo giocare meglio. Dobbiamo scendere in campo spensierati, come ad inizio stagione, perché mancano ancora tanti punti ed è inutile guardare, ora, la classifica:”.
Ma forse è proprio qui che Sarri sta compiendo il vero “miracolo”, riuscendo ad incanalare punti su punti, in partite che il Napoli del passato, non avrebbe vinto. Ed il sogno continua.