
Alla Mostra d’oltremare di Napoli, sta per concludersi la fiera delle arti manuali “Creattiva”, iniziata venerdì 6 Novembre e organizzata dall’ente fiera Promoberg. Un appuntamento molto aspettato da tutte le creative, hobbiste e artigiane della provincia, che ha dato spazio quest’anno anche ai migliori giovani creativi napoletani, selezionati dal Comune di Napoli, i quali hanno potuto mettere in mostra i loro capolavori. Passeggiando tra i due padiglioni dedicati agli spazi espositivi, sembra di entrare in una grande famiglia, dove tutti ormai si conoscono e si danno appuntamento qui per condividere amore e passione per le arti manuali.
Tra le tecniche più amate dalle hobbiste: il feltro e il cucito creativo, la lavorazione della gomma crepla o fommy, il cucito contry e shabby e la sempre padrona di casa la bigiotteria handmade. Tanti gli stand che offrono la possibilità imparare direttamente dai corsi in loco, per toccare con mano le tecniche presentate, come la pittura shabby chic, il sospeso trasparente, la tecnica One Stroke, il ricamo, il quilt e il tombolo. Ma in questa edizione autunnale non sono state tanto le novità a livello di aziende espositive, ormai solite, a sbalzare all’occhio, ma le innovative idee e le tante proposte arrivate proprio dai giovani.
Giovani che si propongono mettendosi in gioco e proponendo svariate arti e tecniche, come la ceramica, la terracotta, la lavorazione delle candele, il cake design, ma anche il fumetto, la vignetta e la scenografia teatrale. E così osservando in giro, tra idee feltrose, pupazzeria, cucito creativo e shabby chic, l’occhio è caduto su un’artista molto particolare, che si firma Plinty, la quale ha esposto presso il suo stand una miniatura di piccole tele dedicate ad una selezione di arte e pittura. L’artista si esprime riproducendo opere famose o soggetti personalizzati.
Ma anche la moda e il design che non dimentica la sposa è stato espresso attraverso le opere di una stilista napoletana Anna Capillari, che ha firmato gioielli e abiti handmade, vere e proprie opere d’arte in tema di moda italiana. Una tecnica l’ embroidery davvero molto difficile lavorata con materiali preziosi come la seta Shibori, una particolare seta molto ricercata e colorata a mano, davvero molto chic e di gran classe.
Da ricordare anche il Tissage Danese dell’artista Stefania Tizzani, una tecnica di cucito di perline, davvero minuziosa che porta alla creazione di veri capolavori, come centrini, scatoline e decorazioni anche per l’albero di Natale. L’artista ha creato da sola schemi nuovi e disegni davvero molto originali, inoltre ha addirittura pubblicato un libro su questa tecnica intitolato “Decorazioni, scatoline e…”, edito da Prestigio edizioni srl.
Ora tanti partecipanti, tornati a casa, cercheranno di cimentarsi in queste nuove tecniche, apprese sia per diletto che per creare nuove occasioni lavorative. In un contesto difficile come la Campania in cui l’artigianato sembra essere una speranza per le giovani menti, che il lavoro se lo creano e non solo lo cercano. Ed è proprio questo lo spirito di una fiera che diventa non solo un’occasione di scambio e di vendita, ma una vetrina per tanti che spesso ripongono i propri sogni nel cassetto.