
Il vento che si respira sulla Napoli cestistica è tutt’altro che roseo. Dopo un fallimento che costrinse la società, dopo svariate stagioni vissute al massimo nella pallacanestro che conta e che condusse anche alla vittoria in Coppa Italia durante la stagione 2005-2006, si rischia di precipitare in una situazione analoga. A causa della crisi economica, il proprietario dell’Azzurra Napoli Basket, Fabio Muro,non è più disposto a finanziare le sorti del club campano. Muro, infatti, sarebbe alla ricerca di nuovi azionisti cui cedere l’intero pacchetto societario. Ovviamente non s’è fatta attendere la risposta dell’allenatore della prima squadra, Marco Calvani.
Ecco le sue parole:”Sono amareggiato e deluso. Non mi aspettavo, nel modo più assoluto, che la Napoli cestistica dovesse soffrire tanto ,anche ora, dopo gli errori passati. Purtroppo lo “status quo” delle cose vigenti non può continuare: non si può mettere a repentaglio il destino di un’intera società e di venti famiglie ignare degli sviluppi futuri. Sono allibito perché credevo che questo progetto riavvicinasse i tifosi alla squadra conferendo credibilità e fiducia. E’ l’ennesima gestione scellerata che si ripete. Chiediamo chiarezza e rispetto per noi, per i supporters e per la città che non merita questa situazione, a dir poco, imbarazzante”. Dal canto suo, l’Azzurra Napoli Basket, sul proprio sito, ha replicato con un comunicato ufficiale alla “frecciatina” del coach Calvani, asserendo la “massima volontà nel portare al termine tutti gli impegni prefissati ad inizio stagione”. Infine, c’è da sottolineare come non sia solo Napoli a “tremare” per le sorti della propria squadra, ma anche Forlì dove la squadra è pronta a scioperare a causa delle inadempienze economiche.