
Il Museo Cappella di SanSevero è uno dei siti maggiormente visitati dai napoletani e dai turisti per via dell’ accecante bellezza emanata dal Cristo Velato, ma non solo. Non sempre si riesce ad apprezzare ciò che si possiede. Infatti alcuni studenti, presi da un’alta dose di irrazionalità, hanno totalmente assalito il gabbiotto d’ingresso, tentando di entrare per poter osservare il Museo. Questo gesto, incredibilmente scellerato, ha causato, tra le altre cose, il crollo di una parte della copertura della struttura.
Successivamente è emerso che gli stessi studenti erano impegnati in una manifestazione nel centro storico. L’oggetto della contesa riguarda la possibilità di poter visitare luoghi di interesse culturale e di spicco, come musei o chiese,senza sborsare neppure un euro. Ciò è accaduto in contemporanea alla protesta degli studenti e dei sindacati contro l’articolo 18. E’ peculiare osservare come, i danni, seppur parziali, arrecati alla struttura, giungano dopo un’iniziativa stupenda da parte del Museo che, solo domenica mattina, apriva le porte, a chiunque volesse godere di uno spettacolo tale, a prezzo gratuito. I manifestanti erano in possesso di cocci ed erano in prossimità dell’ingresso del sito. Inoltre, come riportato da più fonti, la maggior parte esibiva una maglietta con la seguente scritta: “Accesso libero alla cultura per tutti”.