
Nel suggestivo scenario di Castel dell’Ovo c’è tempo fino a lunedì 29 settembre per immergersi tra le opere della mostra Tappo’st di Luigi Masecchia, unico artista in grado di realizzare le sue opere servendosi solo di tappi d’acciaio. Ma Luigi non è unico solo in questo. Molto determinato, l’artista napoletano ha progetti davvero ambiziosi. Con i suoi tappi, infatti, ha in mente di rivestire pareti e pavimenti di una stazione metropolitana per mostrare come i napoletani, ai quali certo i rifiuti non mancano, siano in grado di riscrivere loro stessi in una direzione più ecosostenibile.
Il progetto è già visibile tra le mura del Castello, dove lo stesso Luigi ha riprodotto una fermata costruendo tutto con le proprie mani. E non è tutto, perchè molte opere, tra cui un Presepe fatto di tappi (pastori esclusi), potrebbero andare ad abbellire alcune zone di Napoli in stato di abbandono. In un’ottica di recupero si inserisce anche la collaborazione di molti ragazzi provenienti da ambienti disagiati del napoletano, per dar loro un’occasione di riscatto sociale e di guadagno legale.
Per conoscere questo grande artista basta recarsi alla mostra, poiché è lui stesso ad accogliere calorosamente i partecipanti, coinvolgendoli e spiegando loro il senso delle sue opere. Dal pomeriggio di venerdì , le opere già esposte saranno raggiunte da altri pezzi, tra cui la tanto acclamata Campbell’s Soup e Sabato 27 settembre dalle 17 alle 19 siete tutti invitati per un brindisi con Luigi Masecchia. L’ingresso è gratuito per chiunque ricordi di portare un tappo e tanta voglia di festeggiare.