
La stagione teatrale 2013-2014 del teatro Bellini di Napoli si è appena conclusa con successo e già si alza il sipario sul cartellone della prossima tornata di programmazione artistica che parte il 7 ottobre.
Grazie all’instancabile attività dei fratelli Gabriele e Daniele Russo, direttori artistici del teatro partenopeo che quest’anno festeggia i 150 anni di attività, la qualità e il prestigio dell’offerta culturale si rinnovano ogni anno per il piacere dei tanti fruitori che frequentano lo stabile.
La stagione 2014-2015, presentata con il nome “A te altro” prevede l’unione degli spettacoli del “Grande” e del “Piccolo” Bellini, per creare un’unica grande stagione teatrale, accomunata dall’ampia offerta di spettacoli in cartellone.
Come sempre ampio spazio sarà riservato ai grandi e indiscussi talento del panorama teatrale, quindi in primis Alessandro Gassman che firmerà la regia dell’adattamento teatrale del capolavoro cinematografico di Milos Forman, tratto a sua volta dall’omonimo romanzo di Ken Kesey “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, che grazie al supporto dello scrittore Maurizio de Giovanni sarà ambientato nell’ex manicomio di Aversa, negli anni’80.
Ancora, lo stabile avrà l’onore di ospitare sul suo palco il poliedrico Silvio Orlando che questa volta si accosterà a una pietra miliare della produzione artistica di Shakeaspare: “Il Mercante di Venezia”, non da meno sarà la performance, come sempre sorprendente, che ci regalerà l’estroso Pippo Delbono con il suo spettacolo “Orchidee” con il quale farà ritorno al Bellini.
E come non menzionare un decano della scena teatrale, quale Manlio Santanelli?
Il drammaturgo napoletano sarà di scena al Bellini, con il suo spettacolo “le tre verità di Cesira”.
Attenzione, perché la parata dei grandi nomi presenti in cartellone non finisce qua, perché sul palco assieme a suo fratello Peppe, ci sarà Tony Servillo con il capolavoro di Eduardo: “Le voci di dentro”.
E l’offerta artistica si arricchisce ulteriormente con artisti del calibro di Roberto Herlitzka ed Emma Dante che saranno presenti per la prima volta, in quello che ricordiamo è l’unico teatro stabile privato dell’Italia meridionale.
E se a questo ci aggiungiamo una carrellata di numerosi altri esponenti di spicco della scena teatrale, assieme al ritorno ritorno sulle scene della fortunata produzione dei fratelli Russo (sia alla regia che nella recitazione) con Arancia Meccanica, allora è proprio impossibile resistere al richiamo del sacro fuoco del teatro.
Ma ricordiamo che ampio spazio come sempre è riservato anche alla danza e alle contaminazioni del linguaggio corporeo, grazie al talento del coreografo e danzatore Antonello Tudisco che assieme alla compagnia Danza Flux di Chiara Alborino e alla Korper Company, regalerà agli spettatori momenti unici e indimenticabili, così come sono le strabilianti performance della compagnia dei Momix, il gruppo degli acrobati danzatori diretti da Moses Pendleton che come sempre con le loro esibizioni uniche, lasceranno il pubblico a bocca aperta.
Infine, ultima ma non per importante, la conveniente offerta economica, rivolta soprattutto ai più giovani prevede l’estensione della card scontata ai ragazzi fino ai 29 anni, con sconti sull’abbonamento e ingressi singoli tutti i giorni a solo 16 euro.
A giudicare dalla quantità e qualità del ventaglio di spettacoli offerti dallo stabile partenopeo, la cultura a Napoli è forte e presente più che mai e in tanti se ne servono per nutrire non solo il corpo, ma soprattutto il bene più prezioso che possediamo, l’anima.