[dropcap]S[/dropcap]i terrà da domani 25 ottobre 2013 fino al 15 dicembre, la VII edizione della rassegna cinematografica “ 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze” che quest’anno aderisce alla campagna di “Stop alla violenza sulla donna”. La programmazione dell’evento prevede rassegne di cinematografie europee ed extraeuropee : proiezioni di lungometraggi, cortometraggi, documentari, docufiction, anteprime, incontri con gli autori e dibattiti. Oggi, 24 ottobre, per l’apertura, ci sarà la proiezione del film Wanda, di Barbara Loden (attrice e regista), nella versione restaurata grazie a Gucci e The Film Foundation di Scorsese.
Il film, del 1970, pose l’accento sulla questione delle donne e sul ruolo da assumere nella società, prima ancora che si affermasse il femminismo. Il tema non è casuale, visto che, in questo momento storico, i casi di violenza sono all’ordine del giorno. Si cerca di sensibilizzare, ancora una volta, attraverso uno tra i mezzi di comunicazione di massa più diffusi e amati. Si cerca di mostrare, attraverso il cinema, cosa possa significare un tale gesto infimo e si tenta di convincere l’uomo che tali brutalità possono e devono essere evitate.
L’evento è suddiviso in otto sezioni: volver dal 25 ottobre al 30 ottobre, France odeon dal 31 ottobre al 3 novembre; Florence Queer festival, dal 6 al 12 novembre; Lo schermo dell’arte film festival, dal 13 al 17 novembre; River to River, dal 22 al 28 novembre, Festival dei popoli, dal 30 novembre al 7 dicembre; Una finestra sul nord dall’8 all’11; Premio n.i.c.e città di Firenze il 13 dicembre; Immagini e suoni dal mondo il 14 e il 15 dicembre. In aggiunta due focus: “Appunti per una storia del cinema delle donne” e “Confini invisibili: Polonia e Repubblica Ceca”.
“50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze” nasce nel 2007 come progetto di Mediateca RegionaleToscana Film Commission per Regione Toscana, in collaborazione con Provincia e Comune di Firenze.
Francesca Saveria Cimmino