
Il 25 Novembre alle ore 18.00 presso la chiesa dei SS. Filippo e Giacomo in via San Biagio dei Librai 118, saranno presentati i dettagli per la raccolta fondi: “Chi ha orecchio intenda”. Un’iniziativa di grande impegno storico – culturale. Grazie all’attività di crowdfunding “Meridonare” lanciata dall’associazione culturale “respiriamo arte”si intende recuperare un pezzo di memoria storica della cultura partenopea: la chiesa di Santa Luciella che si trova proprio a San Biagio dei librai.
Non si tratta soltanto di una chiesa considerata patrimonio storico, ma la struttura rappresenta un simbolo dell’antica lavorazione del piperno (si tratta di una roccia magmatica molto presente nelle zone dove c’è stata attività vulcanica, che veniva largamente utilizzata nell’edilizia campana e a Napoli in particolare). La chiesa infatti, era sede dell’antica corporazione dei pipernieri (i maestri esperti nella lavorazione della stessa). All’evento, dove sarà possibile per tutti gli amanti dell’arte visitare gratuitamente il complesso, sarà presente anche l’assessore alle politiche giovanili del comune di Napoli, Alessandra Clemente.
La chiesa della Santa Luciella , di impianto tipicamente barocco, venne restaurata e consolidata negli anni ottanta del XIX secolo e da allora è chiusa al pubblico versando quindi in condizioni di abbandono e degrado. Al suo interno è divisa in due piani, nell’ambiente ipogeo è conservato il particolare teschio con le orecchie in grado che, secondo la leggenda, farebbe da tramite tra il mondo dei vivi e quello dei morti. La riapertura della stessa costituirebbe un ulteriore incentivo turistico per il centro storico, giacché si trova a pochi passi da via San Gregorio Armeno. Un impegno davvero lodevole quello dei giovani laureati facenti parte di questa associazione no profit nata con lo scopo di diffondere la conoscenza del patrimonio storico, archeologico, monumentale, artistico del comune di Napoli. Da un anno si battono allo scopo di raccogliere fondi per la riapertura della chiesa ottenendo il via libera dell’arciconfraternita dell’immacolata concezione e Sant’Efremo nuovo ed anche il patrocinio del comune di Napoli.
Al primo evento di venerdì 25 novembre ne seguirà subito un altro sabato 3 dicembre e poi altri ancora tra concerti, rappresentazioni teatrali e visite guidate, con l’intento di raggiungere il traguardo totale di raccolta fondi (25.000 euro) e dare così il via libera al recupero. Sul sito www.meridonare.it con poche mosse è possibile condividere gli obiettivi dell’associazione. Meridonare S.R.L. è la prima piattaforma di crowdfunding sociale meridionale, figlia della fondazione banco di Napoli che da sempre promuove le migliori idee del mezzogiorno e sostiene progetti sociali, culturali e civili grazie alla forza del web e della solidarietà.
Perché la rinascita culturale ed economica della città è strettamente legata alla valorizzazione della propria cultura e dei propri monumenti.