[dropcap]L[/dropcap]a ventottesima giornata di Serie A ha visto la Juventus vincere contro il Catania con un gol nei minuti di recupero di Giaccherini e mettere fine, anche se non ancora aritmeticamente, alla lotta per lo scudetto favorita anche dal periodo no del Napoli che perde 2 a 0 a Verona contro il Chievo e vede sfumare così la speranza di agguantare per la terza volta nella sua storia il titolo di Campioni d’Italia.[divider]
I partenopei ora devono stare attenti a difendere il secondo posto, che darebbe loro la qualificazione certa nei gironi di Champions League, da un Milan in formissima che archivia la partita di Genova contro i “Grifoni” con un secco 2-0 accorciando così di soli due punti il distacco in classifica, mentre nell’altro anticipo di giornata, Roma e Udinese a segno rispettivamente con Lamela e Di Natale non vanno oltre il pareggio.
Nella lotta per un posto in Champions, invece, la Lazio paga gli sforzi dell’Europa League e non approfitta del passo falso della squadra di Mazzarri perdendo in casa contro la Fiorentina che espugna l’Olimpico di Roma con i gol di Jovetic e Ljajic e lasciando così il quarto posto agli stessi “Viola”. Anche l’Inter però non è da meno: apparsa stanca e senza idee, soprattutto nel primo tempo, viene condannata da un gol in avvio di ripresa di Gilardino (l’undicesimo in stagione) che permette al Bologna di sbancare San Siro e porsi in una zona più tranquilla di classifica.[divider]
A metà classifica il Cagliari, in un Is Arenas vuoto, vince con una tripletta di un irrefrenabile Ibarbo stendendo la Sampdoria che nel finale di partita accorcia inutilmente con Maxi Lopez e scavalca così il Torino che va in vantaggio a Parma con gol di Santana ma si fa raggiungere e poi superare da Amauri (tripletta) e Sansone che assegnano la vittoria agli emiliani.
Infine la battaglia per non retrocedere sembra ormai assumere i caratteri di una sfida a 4 tra Genoa, Pescara (sconfitto per 2-1 a Bergamo), Siena e Palermo. Solo il Siena però approfitta della sconfitta del Genoa contro il Milan vincendo 2 a 1 contro un Palermo, ormai con un piede e mezzo in Serie B e contestato a fine gara, permettendogli così di scavalcare i rosanero e ad accorciare di soli due punti il quart’ultimo posto che vale la permanenza in A.
Claudio D’Addio