Oltre 200 tra musei, chiese, siti archeologici e luoghi d’interesse suddivisi in nove ampi itinerari che a loro volta possono essere scoperti attraverso 100 percorsi. Sono questi i numeri del “Viaggio in Campania. Sulle orme del Grand Tour”, il grande progetto di valorizzazione dei beni culturali che ripropone in chiave moderna il viaggio di formazione intrapreso tra il ‘600 e il ‘700 dal fior fiore dell’aristocrazia e dell’intellighenzia europea. Il progetto dell’assessorato regionale al turismo mette a sistema per la prima volta tutti i più importanti monumenti storici della Campania, offrendo al turista la possibilità di scegliere il proprio percorso seguendo un filo storico-culturale e scoprendo così insieme ai siti più noti, grandi tesori spesso dimenticati. Ma all’interno del Grand Tour la valorizzazione si farà anche attraverso eventi, ospiti, degustazioni di prodotti, visite guidate e spettacolarizzate, occasioni esclusive di visita a luoghi normalmente chiusi al pubblico. Dal reading di Toni Servillo nella Reggia di Carditello il 6 giugno alle passeggiate notturne con la luna piena sul Vesuvio durante tutta l’estate, dalle carrozze fastose del nuovo Museo di Villa Pignatelli a Napoli che si inaugura il 18 giugno, alle meraviglie dei sentieri degli Dei tra Sorrento e Positano. “Ogni luogo – spiega Pasquale Sommese, assessore al Turismo della Regione Campania – punta sui propri elementi caratterizzanti e noi abbiamo bellezze, cultura dell’accoglienza e puntiamo su questo. Il Grand Tour non e’ un cartellone di eventi, ma un viaggio. Perche’ ogni turista diventi un viaggiatore”. Gli itinerari sono: Campi Flegrei, la terra dei Vulcani – Mito, storia e natura; Dal Partenio al Vesuvio – Antichi percorsi alla scoperta del territorio nolano-vesuviano; Sorrento, rifugio degli artisti – Profumi e colori della Penisola; Capri, Ischia e Procida – Le isole del Grand Tour; Il Vesuvio e le Città sepolte – Pompei, Ercolano e il Miglio d’Oro; Capua e l’antica via Appia – Alle origini di terra di lavoro; Ravello, Amalfi e la terra dei miti – Dalla Costiera a Paestum lungo le vie del Cilento; I fasti dei Borbone – Le Regge di Napoli, Caserta e Carditello. Questi grandi temi caratterizzeranno tutta l’offerta turistica della Campania da aprile al 30 dicembre dopo essere stati presentati negli ultimi mesi alle più importanti fiere internazionali del turismo, da Milano a Londra a Mosca. Da venerdì 9 maggio s’inaugura quello di Capua.