
#andràtuttobene
Chissà se chi ha ideato questo hastag pensava solo minimamente che in poco più di un anno di un virus grande quanto un miliardesimo di metro, ovvero mille volte meno di un capello, dotato però di un appariscente capa di bomba, facesse tante vittime.
Eppure oggi abbiamo raggiunto il triste traguardo delle 100.000 vittime di casa nostra.
E’ un virus democratico, che ha colpito tutti, senza distinzione “di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
C’è stata una prima ondata, poi il mare è tornato apparentemente calmo, la gente si è rilassata ed ecco subito la seconda ondata. Poi la frenesia di aprire tutto ed ecco che abbiamo preso la terza ondata proprio di faccia e si è continuato ad affogare.
Morire già di per sé non deve essere una bella cosa, ma farlo da soli, senza il conforto di un volto amico, senza poter salutare nessuno, isolati, intubati,deve essere ancora meno piacevole.
Certo, poi ci sono gli emuli dei “terrapiattisti”, quelli che dicono che il Covid è poco più di un’influenza, una congiura planetaria, una affare delle Big Pharma, che Bill Gates lo aveva previsto, lo aveva predetto anche Nostradamus e perfino il Mago Silvan.
Lo andassero a raccontare a chi ha perso un padre, una madre, un figlio, un marito, una moglie, un findanzato, un amico, un insegnante.
Ma si sa the show must go on e allora da i DPCM di Conte, tacciati di incostituzionalità. siamo passati ai DPCM di Draghi, che ora sono costituzionali per legge divina e gli esperti della salute sono diventati dei tintometri, analizzando tutti le tonalità dei colori Pantone: dall’arancio semplice a quello rafforzato, dal rosso lockdown al super rosso scuro.

Fatto sta che di onda su onda oggi in Campania è aumentato perfino l’unico indice che fino a questo momento si era mantenuto sotto controllo: la sintomaticità: oggi un contagiato su tre presenta sintomi, non era mai successo.
E allora poiché l’uomo è intelligente ha capito che non può vincere lo scontro diretto con il virus, e quindi sta cercando la vittoria a tavolino con il vaccino.
E adesso si capisce perché qualche buontempone ha imbrattato i muri (ovviamente virutali) e all’hastag #andràtuttobene ha aggiunto: compie un anno.
Più che a Nostradamus, avremmo dovuto dare retto al buon Paolo Conte che aveva previsto tutto:
Onda su onda
Il mare mi porterà
Alla deriva
In balia di una sorte bizzarra e cattiva
Onda su onda
Mi sto allontanando ormai
La nave è una lucciola persa nel blu
Mai più mi salverò