
«Ritracciare l’origine, imparare ad amarla. Sarà come poterla vedere e toccare. L’origine di noi, di questo mondo, di questa vita, di questo giorno, di questo mare, di ogni parola, di tutti gli sguardi, dei nostri pensieri», è questo lo slogan de
il Meeting del Mare, il Festival musicale – ideato da Don Citro – che torna dal 30 maggio al 2 giugno a Marina di Camerota e che quest’anno festeggia la sua 18^ edizione. Tra i nomi dei big citiamo Franco Battiato (la cui esibizione è prevista per la chiusura dell’evento), Gogol Bordello e Rocco Hunt, il neo vincitore della categoria giovani al Festival di Sanremo.[divider] Tanta musica italiana ed internazionale e circa quaranta gli artisti emergenti che il porto di Marina di Camerota ha deciso di ospitare. La manifestazione non vedrà come unica protagonista la musica: vi saranno spettacoli di danza, presentazioni di libri, incontri e mostre. Cultura a tutti gli effetti e “spammata” da un unico luogo in tutti i settori del mondo artistico. Tra gli altri performers presenti in queste quattro giornate ricordiamo: Le Luci della Centrale Elettrica, i Foja, gli Gnut, Sangue Mostro, Pennelli di Vermeer e the Shak & Speares.
Un’assoluta novità dell’evento è il “Jam Camp”, un format all’interno del quale circa 30 band suoneranno dal vivo, si confronteranno, incontreranno i protagonisti del Festival e dell’industria musicale che trasmetteranno loro la propria esperienze e le proprie conoscenze tecnico/artistiche. Chi non rientra nella sezione “categoria emergente”, può rientrare nel Jam Camp. [divider]Tanti i partners dell’iniziativa che regala quattro giorni di divertimento in una terra, quale il Cilento, che possiede, senza dubbio alcuno, innumerevoli ricchezze paesaggistiche e naturali. Condivisione è la parola chiave: condividere scelte, idee, note; perché unendo più forze il prodotto può essere più competitivo, qualitativamente migliore e – non in ultimo – si può crescere per davvero.