
La sua prima apparizione nelle edicole fu il 30 settembre del 1948. Da allora il famoso ranger dalla camicia gialla con la stella appiccicata sul petto ne ha percorso di strada a cavallo per settant’anni appassionando migliaia e migliaia di persone anche all’estero. Tanti sono oggi i collezionisti e quelli che continuano a leggere le avventure del pistolero che dal 2 ottobre al 7 gennaio 2018 potranno ammirare foto, tavole originali e video al Museo della Permanente di Milano.
Grazie ai due autori del fumetto, Gianluigi Bonelli (1908/2001), e Aurelio Galleppini (1917/1994), Tex Willer si colloca tra le icone dei fumetti di tutti i tempi come Diabolik, Capitan America, Zagor, Superman, Batman, tanto per citarne alcuni.
Oggi Davide Bonelli, figlio di Gianluigi, editore, pubblica con un successo di vendite senza precedenti le collane con le storie di Tex, uscite in edicola con il Corriere della sera. Tra sparatorie, duelli, indiani e cowboy, Tex con il suo inseparabile vecchio amico Kit Carson, riescono ad affascinare lettori da più generazioni.
Tex, il giustiziere
Con i suoi pards, Carson, il figlio meticcio Kit, avuto da un matrimonio con una pellerossa Lilyth, poi prematuramente scomparsa, e un indiano Navajo, Tiger Jack, l’avventura prosegue da mezzo secolo. Nello sconfinato far west, sotto un sole rovente e un cielo imbottito di fumo e piombo; le sere a scaldarsi con un fuoco di legna e a riposare in una tenda per le estenuanti fatiche del giorno, tex in groppa al suo cavallo da la caccia a banditi e fuorilegge e assicura la giustizia ai più deboli come i Navajo, di cui egli è il capo, che l’hanno soprannominato Aquila della notte, vittime spesso della prepotenza dei bianchi. Lo scontro con la magia dell’occultismo di Mefisto, il suo nemico di sempre, che non lo intimidisce, anzi lo affronta con lo sguardo duro, la mira infallibile, e si trova quasi sempre vincente negli contri col male. Il fumetto dalle trame originali trova ancora oggi conferma nei più giovani che ammirano le sue gesta eroiche e si immedesimano in esso.
Tex superstar
Dopo due anni di pubblicazione del fumetto di Bonelli, nel 1950 esce il film “Freccia spezzata” di Delmes Daves, un western di successo. Poi è un successo incontrastato. In edicola uscirà il 16 novembre con un numero 0, da non perdere per gli amanti texiani allegato a Tex 697 e Zagor 639. Un personaggio, quindi, intramontabile, più forte e popolare in questo 2018, con nuove storie da raccontare.