A partire da lunedì 28 aprile fino ale 31 dicembre entra in vigore una delibera sulle disposizioni di traffico per limitare lo smog, nello specifico “Azioni per il contenimento dell’inquinamento atmosferico: limitazione programmata del traffico estesa all’intero territorio cittadino; indirizzi per il controllo delle emissioni in area portuale; indirizzi per il coinvolgimento di Provincia e Regione“, una delibera che nella pratica divieta l’accesso e la circolazione dei veicoli privati destinati al trasporto di persone e merci sull’intero territorio cittadino per tutti i lunedì, mercoledì e venerdì nella fascia oraria 7,30 – 11,30 e per le giornate di giovedì nella fascia oraria 15,00 – 18,30, ad eccezione della rete autostradale cittadina nei tratti ricadenti nel territorio del Comune di Napoli: Tangenziale di Napoli; Raccordo A1 Napoli-Roma e A3 Napoli-Salerno; Strada Regionale ex SS n. 162 – Raccordo Viale Fulco di Calabria. Una bella gatta da pelare per tutti i lavoratori che non hanno auto a metano o gpl, escluse dal divieto, specie se si pensa al grandissimo tallone d’Achille della città di Napoli rappresentato dai trasporti. Insomma i disagi non sarebbero tanti se, per dire, ci trovassimo a Londra, o anche a Roma per non allontanarci troppo, ma è davvero difficile immaginare come possa funzionare tale provvedimento di fronte ai gravi problemi che interessano i mezzi pubblici napoletani, partendo dalla cumana e dalla circumflegrea dell’area ovest per finire alla circumvesuviana dell’area est. La delibera istituisce anche una domenica ecologica al mese in cui viene vietata la circolazione dalle 9,30 alle 13,30: 11 maggio, 1 giugno, 6 luglio e 3 agosto le domeniche individuate finora. Previste deroghe per i giorni festivi dell’intero anno, per alcune categorie protette e lavorative e per i partecipanti a cerimonie religiose o civile per un massimo di 4 veicoli autorizzati dalla Polizia Locale (la richiesta di deroga può essere inoltrata via fax alla Polizia Locale unitamente alla certificazione del Parroco o dell’Ufficiale di Stato Civile). E della differenziata, perché pare che pure la spazzatura inquini, nessuna notizia dopo l’elezione del 2011.[divider]Se vuoi ascoltare l’articolo letto dalle nostre redattrici clicca qui