
Da ieri, giorno della pubblicazione delle ordinanze, è iniziato il count-down per quasi 900.000 docenti di ruolo e un numero indefinito di dipendenti afferenti il personale ATA (Assistente amministrativo, Assistente tecnico; Addetto alle aziende agrarie; Collaboratore scolastico, Cuoco, Guardarobiere; Infermiere, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), oltre che per gli educatori ed i docenti di religione Cattolica potenzialmente interessati a cambiare sede di servizio.
A fronte di un numero così elevato di aspiranti, si registra un numero sempre più ristretto di giorni per l’inoltro della domanda, il cui dies a quo quest’anno, cosa eccezionale, coincide con il giorno di pubblicazione dell’ordinanza e considerato che ci sono le festività di Pasqua in mezzo, i 15 giorni concessi sembrano essere ancora meno.
Ed ecco perché è importante non perdersi nel ginepraio delle date, fissate dalle Ordinanza Ministeriale 106 del 29 marzo 2021 per la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. e dall’ O.M. 107 del 29 marzo 2021 per la mobilità dei docenti di I.R.C.
Per il personale docente le domande potranno essere effettuate dal 29 marzo al 13 aprile 2021. Entro il 19 maggio saranno ultimati gli adempimenti degli uffici periferici del Ministero, i movimenti saranno pubblicati il 7 giugno 2021, ma questa data sarà sicuramente prorogata come ogni anno
Per il personale ATA, le domande potranno essere effettuate dal 29 marzo al 15 aprile 2021. Gli adempimenti degli uffici si svolgeranno entro il 21 maggio, la pubblicazione dei movimenti è fissata per l’11 giugno 2021.
Gli insegnanti di Religione Cattolica potranno presentare domanda di mobilità dal 31 marzo al 26 aprile 2021, i movimenti saranno pubblicati il 14 giugno 2021.
Il MIUR ha predisposto una pagina dedicata alla procedura di mobilità e così in tema di zone rosse e divieti di spostamenti, anche il Ministero ha voluto dire la sua.