
Chi dal mare viene, dal mare torna. E il pubblico raccolto nella meravigliosa cornice della Rotonda Diaz, tornerebbe volevtieri ad assistere allo spettacolo “Pescatori” per la regia di Laura Angiulli nell’ambito del Napoli Teatro Festival 2020. Un ritorno alle origini, al mito, così come annunciato dalla regista che sceglie un classico del repertorio di Viviani per omaggiare Napoli con il suo mare custode di segreti oscuri. Napoli con il suo mare nero, quello in cui i pescatori escono prima che faccia giorno, in cui vige la gerarchia solenne del capo pesca, le regole non scritte del mare, quel mare che può fare male.

Lo sa bene Cicciariello, magistralmente interpretato da Pietro Pignatelli, il cui contrastato rapporto con il patrigno Domminico è fonte di discusssioni continue. Lo sa bene Caterinella, la bella sorella di Cicciariello, interpretata da Alessandra D’Elia , che è vittima delle attenzioni di troppo del suo patrigno. E infine lo sa troppo bene anche la mamma Concetta, complice di muta di quegli abusi familiari.
Tutto intorno il mare, il mare vero che dona alla scena una forte suggestione, resa ancora più incisiva dal coro dei pescatori ” Oh! tira” dalla loro nenia ancestrale, dai loro riti immutevoli.
Il pubblico è attento, partecipe, interviene a difesa di Caterinella, segue i movimenti degli attori in scena da un capo all’altro del litorale tra bracieri ardenti e la brezza marina. Il classico gioco delle parti, l’amore, la famiglia, gli istinti ancestrali, vita e morte.
La recitazione degli attori non concede il passo ad incertezze, avanza decisa, appellandosi al linguaggio forte, verace di Viviani.
E così quando Peppiniello si vendica dell’onore ferita della sorella, il pubblico è dalla sua parte. Chi dal mare viene, dal mare torna con un peso in meno.
Pescatori di Raffaele Viviani
drammaturgia e regia Laura Angiulli
con Aniello Arena, Gennaro Basile, Alessandra D’Elia, Pietro Pignatelli, Maria Russo
e Federica Aiello, Agostino Chiummariello, Caterina Pontrandolfo, Fabiana Spinosa, Daniele Vicorito, Francesco Viglietti, Franco Pica
musiche di Raffaele Viviani
arrangiamenti Daniele Sepe, Piero De Asmundis
installazione Rosario Squillace
disegno luci Cesare Accetta elementi di scena Alovisi attrezzeria
tecnico luci Lucio Sabatino
tecnico suono Marco D’Ambrosio
assistente luci Rosario D’Alise
assistente luci Luca Sabatino
macchinista Mario Di Nardo
macchinista Vincenzo Fiorillo
macchinista Dario Pererano
assistente stagista Martina Gallo
supervisore all’allestimento Clelio Alfinito
comunicazione Lorenza Pensato
amministrazione Nicola Castaldo
segreteria Anna Fiorile
segreteria Roberta Tamburrelli
produzione Galleria Toledo / Produzioni