
L’appuntamento con la 16° edizione della kermesse è per mercoledì 25 giugno in Piazza Siano con letture tratte dai romanzi vincitori e finalisti delle ultime edizioni del Premio Strega
Una serata “stregata” all’insegna delle relazioni e dei sentimenti. Ritorna a Sant’Anastasia “Notte di Lettura”, l’evento culturale che da anni scandisce le estati del territorio. L’appuntamento è per mercoledì 25 giugno a partire dalle ore 20:30 in Piazza Siano.
Giunta alla XVI edizione, la manifestazione rientra nel progetto “ViviAmo Sant’Anastasia”, finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli e inserito nell’ambito del “Cartellone degli Eventi Metropolitani 2024-2025”. L’obiettivo, da sempre, è promuovere la lettura nel corso di una serata speciale in cui la comunità si riunisce per celebrare l’amore per i libri e la cultura, attraverso letture pubbliche, incontri con autori e attività dedicate ai lettori di tutte le età.
“Relazioni d’autore – La lettura che Strega” è il titolo scelto per quest’anno. Un omaggio che il direttore artistico, Luigi De Simone, ha voluto fare al “Premio Strega” inserendo nella rassegna la lettura di brani tratti dai romanzi vincitori e finalisti delle recenti edizioni. «Riteniamo – spiega De Simone – che questo sia un modo significativo per celebrare la grande narrativa italiana e per avvicinare il pubblico alle opere che hanno segnato la storia del Premio ed a voci letterarie che hanno segnato il nostro tempo».
Nel corso della serata, lettori di ogni età – cittadini, rappresentanti delle istituzioni, personalità del mondo culturale e dello spettacolo – si alterneranno nella lettura ad alta voce di brani tratti da opere di particolare rilevanza. Da “L’Isola di Arturo” di Elsa Morante a “La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano, da “Come Dio Comanda” di Niccolò Ammaniti a “Non ti muovere” di Margareth Mazzantini fino all’ultimo romanzo vincitore L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio. Spazio anche a Elena Ferrante e la quadrilogia de “L’Amica Geniale”, passando per Diego De Silva con il suo “Non Avevo Capito Niente”, primo romanzo del ciclo di volumi dedicati a Vincenzo Malinconico.
Al centro di tutto: il mondo delle relazioni e dei sentimenti. In un’atmosfera intima e partecipata, la serata si trasformerà, infatti, in un vero e proprio viaggio nelle emozioni, capace di coinvolgere e avvicinare i presenti attraverso il potere evocativo della parola scritta. Ogni lettura sarà un’occasione per riflettere sui legami familiari, sull’amore, sulla solitudine, sulla crescita e sulla ricerca di sé, offrendo uno spaccato autentico della società contemporanea.
Ospite d’eccezione e lettore per una notte sarà Giuseppe Zeno, affascinante attore con una carriera ricca di film, serie tv e spettacoli teatrali. Originario di Ercolano, tra i suoi lavori più recenti si annoverano le interpretazioni in Mina Settembre e in Blanca, fiction Rai di grande successo. Il suo talento emerge anche in ruoli complessi e drammatici come in Storia di una famiglia perbene e Luce dei tuoi occhi, dove incarna figure profondamente umane e carismatiche.
Oltre a Zeno, invitati a leggere ed interpretare i testi letterari selezionati saranno anche: il sindaco Carmine Esposito, il comandante della Polizia Municipale Chiara Esposito, don Tommaso Lucania parroco di Santa Maria La Nova, Maria D’Arienzo ed i piccoli Natale Beneduce e Francesco De Simone.
Spazio anche alle scuole, con dieci studenti dell’Istituto Superiore “Luca Pacioli” di Sant’Anastasia che si alterneranno nelle letture: Francesco Cantalupo, Valentina Esposito, Aniello Izzo, Vincenzo Nocerino, Giovanna Penna, Ornella Picardi, Flavia Rea, Antonella Romano, Caterina Salomone e Rita Tirelli.
A fare da cornice, momenti musicali e brevi performance artistiche arricchiranno ulteriormente l’esperienza, rendendo la serata un appuntamento imperdibile per chi ama lasciarsi emozionare dalle storie.
«Si tratta – spiega l’assessore alla Cultura Veria Giordano – di un’occasione preziosa per riscoprire la forza della letteratura come strumento di condivisione e consapevolezza, capace di raccontare ciò che spesso le parole quotidiane non riescono a esprimere.
Il Sindaco
“La Notte di Lettura, appuntamento che ci rende orgogliosi, non è solo un evento ma un’opportunità importante per unire la nostra comunità intorno all’amore per i libri e la cultura. La lettura è un ponte che ci collega, ci fa riflettere e ci consente di esplorare emozioni e esperienze diverse. In un periodo in cui i rapporti umani possono sembrare fragili, è fondamentale ritrovarci tutti insieme, nel calore della piazza, per condividere storie che parlano delle nostre vite”.