
La cultura non va mai in vacanza e a Napoli fa le ore piccole. Il 31 luglio l’assessorato alla Cultura e l’assessorato alle Attività produttive del Comune di Napoli con i librai dell’Ali-Ascom e del Cna ha organizzato una serata di apertura straordinaria e prolungata delle librerie cittadine «al fine di favorire la lettura e la promozione del libro». Una bella iniziativa che si affianca alla spinta propulsiva che in questi ultimi tempi sta interessando il capoluogo campano e i suoi cittadini che chiedono e appoggiano iniziative di questo genere, volte alla diffusione del sapere a 360°. Ma vediamo come si svolgerà la notte bianca delle librerie. L’iniziativa che prende il nome di “Parti con il libro”, si terrà il 31 luglio dalle ore 18 alle 24 e prevede l’adesione di numerose librerie e presidi culturali della città, tra cui la Feltrinelli di Piazza dei Martiri, le Librerie Pironti, Pisanti, Berisio, Colonnese, l’Ibrido, IoCiSto – la libreria autofinanziata del Vomero appena aperta contro la chiusura delle librerie storiche cittadine – Eva Luna, l’associazione A Voce Alta, le case Editrici Homo Scrivens e Ad Est dell’Equatore, scrittori ed intellettuali, e la Compagnia della Qualità e le Eccellenze Campane che offrirà degustazioni di prodotti tipici. Inoltre nel corso della serata, presso ogni libreria ci saranno reading e performance musicali e passeggiate letterarie, per scoprire e approfondire l’immenso patrimonio storico e culturale della città. Molti gli intellettuali e scrittori partenopei che saranno presenti in occasione della manifestazione, tra cui Anna Sicolo, Ernesto Esposito, Nino Daniele, Enrico Panini, Antonio Gargano, Gerardo Marotta, Lello Iovine, Guido Trombetti e Maurizio De Giovanni, promotore e testimonial dell’iniziativa, che ricordiamo parte alle 18 dall’Archivio storico dell’ex Ospedale Psichiatrico “Leonardo Bianchi”. Qui, grazie alla disponibilità della direttrice Anna Sicolo, del airettore generale della Asl Na1 e dell’Assessorato alla Ricerca della Ragione Campania, è in corso il deposito ed il salvataggio dell’inestimabile patrimonio librario dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Si tratta di un punto di partenza simbolica, come ricorda anche la traccia scelta per l’evento: “dalla Napoli dei lamenti alla Napoli delle menti e dei talenti”, perché l’obiettivo è salvare i libri, per usarli ed insegnare ad usarli e a crearli.