
Nella giornata di ieri, la madre del bambino abbandonato nel cortile della chiesa di Santa Maria dell’Arco a Frignano, Caserta, si è rifatta viva.
Il piccolo era stato chiamato Francesco, in onore del nostro Santo Papa, dal parroco Don Roberto Caterino e cioè la persona che l’aveva trovato. Il prete infatti, poco dopo aver celebrato la messa pomeridiana era stato avvisato da alcuni fedeli, allertati da strani vagiti, e subito era corso nel cortile della sua chiesa dove si era trovato davanti un fagottino di appena 4 mesi in un seggiolone, vicino al quale c’era una borsa con tutto l’occorrente per assisterlo: biberon con latte, borsa termica con omogeneizzati, alcuni indumenti e anche una copertina con i colori del Napoli.
Dopo cinque giorni la madre, una cittadina rumena di 30 anni residente a Caserta, è tornata sui suoi passi e si è presentata all’ospedale di Aversa dove il neonato è ancora ricoverato, dicendo di aver commesso un errore e di rivolere il suo piccolo. Ha raccontato ai carabinieri di aver abbandonato il bambino a causa di gravi difficoltà economiche. La decisione però sarà presa dal Tribunale per i Minorenni di Napoli, al momento la giovane è stata segnalata dalla magistratura in stato di libertà per abbandono di minore.