
Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale annuncia con entusiasmo l’introduzione del nuovo percorso formativo, articolato nei due Corsi di Studio, laurea triennale e laurea magistrale, in Ingegneria Edile per la Sostenibilità, coordinati dalla Prof.ssa Carmela Gargiulo. Questo innovativo percorso di studio si propone di formare una nuova generazione di ingegneri edili pronti ad affrontare le sfide complesse del nostro tempo con una visione olistica e orientata al futuro.
A partire dall’anno accademico 2025-2026, la nuova offerta formativa vuole rispondere alla crescente necessità di preparare ingegneri in grado di gestire le diverse transizioni, da quella ecologica a quella digitale, nel settore delle costruzioni. “L’ingegnere edile di oggi e di domani ha bisogno di competenze che vadano oltre la tradizione, abbracciando la sostenibilità in tutti i suoi aspetti” afferma la coordinatrice.
Il nuovo percorso formativo, concepito in stretta continuità tra la laurea triennale e quella magistrale, garantisce un profilo professionale sempre aggiornato e capace di rispondere alle sfide attuali. L’obiettivo, quindi, è formare professionisti capaci di affrontare le emergenze climatiche ed energetiche, la crescita della popolazione urbana, le disuguaglianze socio-economiche, la resilienza ai rischi naturali e antropici e i processi di rigenerazione urbana. Tutti questi ambiti utilizzeranno nuovi metodi e tecniche sempre più aggiornate utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla Intelligenza Artificiale (A.I.) e, più in generale, dal divenire delle nuove tecnologie.
La formazione programmata, ispirandosi ai principi della teoria dei sistemi complessi, promuove l’integrazione tra diverse discipline e competenze. Architetti, urbanisti, economisti e, naturalmente, ingegneri, dovranno collaborare per sviluppare soluzioni innovative ed efficaci. Questa visione olistica mira a favorire la cooperazione tra tutti gli attori coinvolti nel settore: dalle pubbliche amministrazioni alle imprese private, fino alle organizzazioni del terzo settore.
Il principio guida del nuovo percorso, in linea con l’Agenda 2030 dell’ONU e le indicazioni emerse dagli incontri con le Parti Interessate, è la sostenibilità nella sua accezione più ampia. Non si limita alla dimensione edilizia, urbana e ambientale, ma include anche quelle economica e sociale. L’Ingegnere Edile per la Sostenibilità sarà un tecnico-professionista in grado di creare relazioni virtuose tra il sistema ambientale, dominato dagli aspetti naturali, e il sistema antropico, edilizio ed urbano.
In sintesi, i nuovi Corsi di Studio in Ingegneria Edile per la Sostenibilità non sono solo un aggiornamento della offerta formativa attuale, ma un vero e proprio salto di qualità nella tradizione formativa della Scuola di Ingegneria napoletana.