

Sembra davvero giunta ai titoli di coda la storia d’amore tra il tecnico Maurizio Sarri e il Napoli. Infatti, queste le parole del mister dopo la vittoria di misura per 2 a 1 contro il Crotone allo stadio San Paolo di Napoli: “La situazione è complicata, nella vita c’è da dire che tutto prima o poi finisce ed è meglio finire quando le storie sono più belle”. Le parole del mister, profumano d’addio e dal canto suo, il presidente Aurelio De Laurentiis si è spazientito con il proprio allenatore e ha affermato che visto e considerato che il tecnico toscano non gli dà nessuna risposta, lui non ha più voglia di aspettare. Queste infatti le parole del presidente del club azzurro: “Non c’è più una data, il tempo è scaduto. A me non ha mai voluto rispondere se resterà o meno, ha sempre demandato al suo agente Pellegrini che non mi ha dato una risposta”.
I principali dubbi di Sarri sono dovuti al fatto che non è scontato che si possa ripetere la stessa stagione appena trascorsa, visto e considerato che non è detto che si possa riprovare con lo stesso gruppo, che quasi sicuramente non rimarrà tutto insieme. Infatti, il tecnico partenopeo ha affermato: “Non so se la società riuscirà a trattenere i giocatori che hanno le clausole e offerte irrinunciabili dai top club del mondo. Poi, però aggiunge che non potrebbe mai andare ad allenare direttamente un’altra squadra italiana in quanto il ricordo di Napoli sarebbe troppo forte”.
Infine, parole al miele per il pubblico partenopeo: “Il pubblico di Napoli è sempre stato stupendo e anche oggi sono venuti in 50mila a tributare la grande stagione con il punteggio record, ma purtroppo senza vittoria dello scudetto. Per questo devo solo ringraziare i napoletani che al di là se allenerò o meno il Napoli l’anno prossimo, avranno sempre un posto nel mio cuore.”
Infine una battuta su De Laurentiis: “il presidente ha detto che il tempo è scaduto? Penso che dopo un anno, un paio di giorni in più ci possano stare”.
Inoltre, ieri è stato fatto anche un omaggio al capitano slovacco del Napoli, Marek Hamsik. Il capitano azzurro è stato premiato al San Paolo, prima del match contro il Crotone, per le sue 500 presenze con la maglia del Napoli, traguardo raggiunto nella gara contro la Sampdoria di domenica scorsa. Un altro obiettivo importante per Hamsik che in questa stagione ha anche conquistato la leadership della classifica dei bomber azzurri “all time”, con 120 gol, di cui 100 in Serie A. Entrando contro il Crotone, poi, Hamsik ha anche superato Antonio Juliano al primo posto nella classifica di presenze in azzurro nel massimo campionato, con 395 gare. Festeggiato anche Jorginho. Per lui 150 partite con la maglia del Napoli: traguardo tagliato nel corso di questa stagione.