

Il calciomercato azzurro sta entrando sempre più nel vivo e in particolare, c’è un sogno che alle pendici del Vesuvio potrebbe diventare realtà, questo sogno del Napoli e di Ancelotti, ha un nome e un cognome: Karim Benzema. Il centravanti francese del Real Madrid potrebbe presto diventare da semplice sogno ad obiettivo concreto di mercato degli azzurri: le possibilità che l’acquisto del francese diventino realtà, non mancano: dalla Spagna è il giornale di Madrid As a gridarlo forte e chiaro nella homepage del suo sito internet.
Gli indizi di questa corsa verso il centravanti transalpino sono già evidenti: anzitutto le parole di Aurelio De Laurentiis che ha parlato di un grande obiettivo di mercato da raggiungere su precise indicazioni da parte di Carlo Ancelotti. In secondo luogo la grande stima per il centravanti del Real Madrid del tecnico emiliano che farebbe carte false per poterlo avere alla sua corte. Terzo elemento, forse quello più interessante, è il rapporto che c’è tra Karim Benzema e il pubblico dei Blancos. Un rapporto che da sempre è stato odio e amore ed è alquanto rivedibile. Infine, si sa il feeling con Cristiano Ronaldo, ha da sempre favorito la presenza dell’attaccante franco-algerino in Spagna, ma ora che il fuoriclasse portoghese è in bilico, anche il destino del francese potrebbe cambiare di pari passo.
Dunque,partendo dal presupposto che il Real Madrid di Florentino Perez potrebbe aprire le porte a una trattativa con il Napoli, sarà necessario capire le cifre messe in gioco per l’operazione che si prospetta tutt’altro che semplice. Il giornale As parla di almeno 50 milioni di euro per chiudere la trattativa con gli spagnoli. Se i numeri fossero questi, con la cessione di Jorginho al Manchester City si riuscirebbe a coprire buona parte di questo colpo di mercato. Resta da capire il nodo legato all’ingaggio: Benzema a Madrid guadagna una cifra abbondantemente superiore al tetto salariale imposto da De Laurentiis ma la volontà di un campione di avere l’opportunità per rilanciarsi, spesso, vale più di qualche milione. Ecco perché lo spazio di manovra esiste. E il sogno potrebbe trasformarsi ben presto in una solida realtà.