
Archiviare in fretta la pratica senza complicarsi la vita. In sintesi, è questo il concetto che animerà il Napoli per la sfida con lo Zurigo e soprattutto è questo ciò che mister Ancelotti ha cercato di riassumere in conferenza stampa. A meno di clamorosi colpi di scena, l’1-3 dell’andata dovrebbe garantire a Carlo Ancelotti una notte tranquilla. “La squadra sta giocando un buon calcio, abbiamo la voglia di fare qualche gol e siamo concentrati su questa partita che non dovrà essere sottovalutata. Abbiamo un risultato che ci conforta, ma voglio evitare sorprese”, ha spiegato l’allenatore della squadra partenopea che non ha voluto commentare la scarsa affluenza dei tifosi nelle ultime settimane. “A loro, non ho niente da dire, ciascuno si gestisce la vita come vuole. Questa squadra sta facendo il suo. Chi c’era ha potuto ammirare un buon Napoli contro il Torino”.

Inoltre, il tecnico di Reggiolo ha annunciato: “Ci sarà qualche rotazione, c’è stato un dispendio di energie nelle partite di Zurigo e contro il Torino. Di certo, Chiriches partirà dal primo minuto”. Poi, sulla crisi degli attaccanti azzurri ha così commentato: “Tutti hanno la capacità di gestire questi momenti. Per gli attaccanti funziona così. C’è stato un periodo in cui andava meglio Milik di Mertens e viceversa. Ci vorrà maggiore attenzione, il problema si risolverà senza particolari alchimie. Mancano solo lucidità e precisione. Mi aspetto qualche gol in più dai centrocampisti”.
Infine, il tecnico del Napoli ha detto che in questi ultimi tre mesi tutti i calciatori partenopei saranno sott’esame e quindi, questo per loro dovrà essere uno stimolo maggiore, perché è qui che si decide tutto in quanto siamo giunti al momento chiave della stagione e quindi il mister chiede sforzo supplementare, soprattutto in Europa League, dove c’è il dentro o fuori. E l’obiettivo degli azzurri è proprio quello di arrivare fino in fondo alla competizione.