
Il periodo di crisi che sta attraversando il nostro paese, porta ad un conseguente aumento di furti e rapine, soprattutto nei giorni delle feste natalizie. Ormai, i ladri agiscono in ogni luogo. Le università sono sempre state viste come luoghi sicuri, ma ora anche tra le mura delle facoltà non si può più stare tranquilli. Infatti, l’Università Statale di Milano è stato lo scenario di alcuni furti. Tutto è successo una mattina, durante un esame scritto di economia politica. Entrati in aula, gli studenti sono stati subito allertati dall’assistente della presenza di alcuni ladri all’interno dell’ateneo. L’ansia e la preoccupazione, però, sono state ben presto sostitute dalla concentrazione e dalla preoccupazione di rispondere bene ai quesiti.
L’esame è iniziato tranquillamente fino a quando la docente presente in aula si è messa ad urlare contro qualcuno, colto in flagrante mentre rovistava nello zaino di uno studente. Così, alcune matricole sono partite all’inseguimento del ladro. Per questo motivo, sono stati concessi cinque minuti di proroga ai ragazzi. Nella fuga, però, il ladro ha perso lo zaino che portava con sé e che conteneva gran parte della refurtiva. La professoressa che ha fatto fuggire il colpevole ha commentato così l’episodio: “Tutto si è risolto nel giro di pochi istanti ed immediatamente ho avvisato la sicurezza”. Nonostante questo, nessuna denuncia è stata fatta dagli studenti. Si è trattato di una vera e propria razzia di zaini alle matricole e non tutti sono riusciti a recuperare la propria refurtiva. Ennesima vicenda che fa capire come, ormai, nessun posto sia esente dal pericolo. Bisogna fare attenzione ai propri averi anche nei luoghi in cui, presi da altri pensieri e preoccupazioni come in università, si pensa di essere al sicuro da tutto e da tutti. E questo lo sapranno bene, adesso, le matricole della Statale che, oltre all’ansia per l’esame, hanno subito un furto.