
guglielmoverrienti
“Come una specie di sorriso…” Neri Marcoré con voce e chitarra rende omaggio al vasto e intramontabile repertorio di De André con un concerto piacevolissimo accompagnato dalla talentuosa band: Domenico Mariorenzi (chitarra e pianoforte), Simone Talone (batteria e percussioni), Fabrizio Guarino (chitarra elettrica e classica), Alessandro Patti (basso e contrabbasso), Chiara Di Benedetto (violoncello), Anais Tecla Drago (violino).
Marcoré dimostra ottime doti vocali ed una innata dimestichezza con i dialetti, spaziando da quello sardo, a quello genovese per finire con un immancabile omaggio alla canzone napoletana.

Si parte con le canzoni “contro la guerra” del cantautore genovese, quindi “La guerra di Piero” per poi toccare temi identitari “Quello che non ho” e storici “Se ti tagliassero a pezzetti” che ricorda la strage di Bologna.
Arriva poi come prevedibile Don Raffae’ e il pubblico si lascia coinvolgere senza esistazioni, Marcoré si conferma il Numero Dieci come mostrato dalla maglia di calcio che riporta il suo nome.
Si bissa, si applaude e si constata l’attualità dei testi del grande cantautore genovese:
Prima pagina venti notizie
ventuno ingiustizie e lo Stato che fa
si costerna, s’indigna, s’impegna
poi getta la spugna con gran dignità