
Anche quest’anno il Comune di Napoli dedicherà il mese di Maggio alla riscoperta dei monumenti del territorio.
Il maggio dei monumenti 2016, alla sua XXIIa edizione è dedicato al trecentesimo anniversario della nascita di Carlo di Borbone, il sovrano a cui si deve un importante contributo al patrimonio culturale della città.
La costruzione della Reggia di Caserta e del teatro San Carlo sono due esempi dell’importanza di questo contributo, come anche altri quali la Reggia di Portici, quella di Capodimonte e l’avvio degli scavi archeologici a Pompei ed Ercolano.
Per far conoscere l’impronta data dal monarca alla cultura napoletana ed insieme il settecento musicale ed artistico, sono stati organizzati concerti al Maschio Angioino ed iniziative culturali con il coinvolgimento delle istituzioni e delle associazioni culturali.
Dal 1 al 14 maggio, presso il Complesso di San Giuseppe delle Scalze, si svolgerà la mostra “Ricami” di Antonella Romano (Le visite sono su appuntamento, prenotazioni al numero +39 3392255494 e via mail: lescalze@gmail.com).
Anche il Museo anatomico della Seconda Università di Napoli fa parte del percorso culturale del maggio dei monumenti. Il museo che fu chiuso dopo il terremoto del 1980 possiede collezioni molto interessanti che comprendono anche strumenti tecnici come microtomi, microscopi, bilance, micromanipolatore che documentano l’evoluzione e i traguardi raggiunti dalla medicina nel tempo. Del Museo sono famose le cere anatomiche, quelle relative alle pietrificazioni, ai trofei indio, le collezioni di scheletrologia e le mostruosità fetali. (Per visitarlo e per informazioni 081 5667747 – qui il video di presentazione).
Il 29 maggio sul lungomare si organizzerà «Una passeggiata da re», con una sontuosa sfilata di carrozze storiche risalenti al ‘700 ed all’800 napoletano, un corteo di spose in costumi storici tradizionali, con sbandieratori e suonatori di mandolino.