

Si chiamano bufale ed il web ne è pieno da sempre. Solitamente sono scherzi di qualche burlone, altre volte sono esercizi degli spammer. Una cosa le accumuna tutte, si diffondono sui social e sul web alla velocità della luce creando panico o infodendo speranza, a seconda del contenuto. In questi giorni ne girano diverse, 3 le più eclatanti. E’ di ieri la notizia che starebbe per arrivare Starbucks in Italia per la gioia di quanti amano i cookies giganti al cioccolato e la profondità di poltrone da cui puoi non alzarti mai. Il sito da cui è partita la notizia tre mesi fa però è “Il Fallo Quotidiano“, il periodico on line delle notizie false, e la stessa è stata ripresa in momenti diversi da tantissimi altri quotidiani on line, addirittura su Fb gira una pagina fan di un fantomatico Starbucks a Milano che non esiste; persone continuano a chiedere info ricevendo in cambio risposte tipo “A breve grandi notizie, per il momento metti mi piace”. [divider]Un’altra bufala che gira in questi giorni sul web è quella del maltempo a Roma che ha generato una vera e propria psicosi sui romani. La bufala ripescata dalla rete a distanza di un anno consiste in un articolo che racconta di una copiosa nevata a metà mese di gennaio sulla Capitale. Sono dovuti intervenire gli addetti ai lavori in tv a calmare e tranquillizzare la popolazione. Ultima delle 3 eclatanti notizie false è quella dell’abolizione del canone Rai per mano della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che ne ha sancito l’illegittimità. La fonte sarebbe un sito chiamato “Giornale del Corriere” che ha completamente inventato la storia; come si legge dal sito della Rai “Il canone Rai è una tassa sul possesso (non sull’uso) di apparecchi “atti o adattabili” alla ricezione di radioaudizioni televisive, si paga annualmente ed in vigore dal 1938”.