
Un nuovo appuntamento con il jazz internazionale per la città di Napoli grazie all’Atom Music Agency che porta in Campania il chitarrista newyorkese Rotem Sivan una personalità emergente, molto affascinante e amata dalla critica e dal pubblico, nell’ambito della scena jazz. Giovedì 8 maggio l’appuntamento è a Marigliano dove il chitarrista oltre a tenere un concerto (ore 21,30 Aula Consiliare del Comune di Marigliano Corso Umberto I, 279 Marigliano info e costi 320 039 25 70), terrà anche un MASTERCLASS nelle stesse sale del Comune a partire dalle 17. Sabato 10 maggio, invece, alle ore 21.30 Rotem Sivan sarà in tour nelle suggestive sale del Museo del Sottosuolo di Napoli (con ingresso da piazza Cavour 140, lato Rione Stella) nella Sala delle Riggiole, con bellissimi pezzi da collezione e la Cisterna della Guerra, che reca, graffiate sui muri, scritte a testimonianza di un periodo storico fatto di fame, povertà, paura, lutti, ma anche tanta speranza, l’artista newyorkese darà vita ad un momento musicale jazz davvero particolare ed incisivo. Con lui e la sua chitarra Daniele Sorrentino al contrabbasso e Gino del Prete alla batteria.
Nato ad Haifa, in Israele, Sivan ha iniziato molto precocemente a suonare la chitarra e ad essere attratto dal ritmo jazz. Nella sua musica si avvertono le influenze e confluiscono molti generi musicali: tra cui composizioni barocche, classic rock , musica indiana e mediorientale . Tra i primi ad influenzarne il percorso musicale: i Led Zeppelin , J.S. Bach, Jimi Hendrix , Pat Metheny, Leonard Cohen , John Schofield , Erik Satie , WA Mozart , Bill Evans , Ahmad Jamal e Brad Mehldau. Presso l’Accademia di Musica di Tel Aviv consegue il dottorato con lode in Composizione Classica. Nel 2008 , Sivan si trasferisce a New York City e prosegue la sua formazione musicale presso la New School conseguito il diploma BFA in Jazz e Musica Contemporanea , con lode. Nel album di debutto confluiscono tutte le esplorazioni musicali che cominciano con il trasferimento da Israele a New York City. Il suo stile affonda le radici nel tradizionale repertorio jazz, quello caratteristico di una musica di ribellione che nasce per esprimere la voglia di trascendere un clima di segregazione trovando nuove strade per esprimere la voglia di libertà innanzitutto emotiva. A questa matrice tradizionale Sivan aggiunge una ventata di innovazione e di raffinatezza in grado di incantare il pubblico. Inclusi nel biglietto d’ingresso al concerto (12 euro) la visita libera al Museo del Sottosuolo e aperitivo. Per la serata di sabato è necessaria la prenotazione a booking@ilmuseodelsottosuolo.com.